(Teleborsa) – “Una istituzione pubblica ben funzionante promuove la fiducia della società. E aiuta a rimuovere il terreno fertile per il populismo e l’estremismo”. E’ quanto affermato dal Presidente della Bundesbank Joachim Nagel, facendo riferimento all’esito dlele ultime eleziomni europee, in occasione di un evento presso la banca centrale tedesca.
“Il servizio pubblico nel suo insieme si è dimostrato efficace nelle situazioni di crisi. Pensate alla crisi finanziaria o all’inizio della crisi del coronavirus”, ha sottolineato il banchiere, ricordando che allora oltre il 56% dei cittadini aveva espresso fiducia nella capacità dello Stato di adempiere ai propri compiti e risolvere problemi. “Ma da allora la fiducia dei cittadini è diminuita. Sono passati quattro anni ormai. La quota degli intervistati che valuta positivamente la capacità dello Stato è scesa al 25%”, ha ammesso Nagel, aggiungendo ” “questi sono numeri preoccupanti”, ma possono rappresentare un “incentivo” per la Bundesbank a mantenere la stabilità.
Il governatore ha parlato anche del “cambiamento” in atto, affermando che la banca centrale deve affrontare una duplice sfida: l’avanzare della digitalizzazione e gli impatti negativi dello sviluppo demografico. Di qui la necessità di sviluppare un’organizzazione nuova e far ricorso al lavoro agile. “Uno dei pilastri fondamentali del cambiamento è il principio ‘agile first'”, ha spiegato il banchiere, aggiungendo “la Bundesbank aspira a diventare un’organizzazione agile. Ciò include strutture flessibili, un diverso tipo di leadership, team auto-organizzati con autorità decisionale e nuove forme di collaborazione”.
Per Nagel il lavoro agile rappresenta una “opportunità” perché favorisce lo sviluppo delle competenze digitali, richiede una maggiore collaborazione interfunzionale e l’assunzione di maggiori responsabilità. E’ proprio quest’ultima – afferma – una delle caratteristiche della nuova organizzazione del lavoro basata sul lavoro da remoto e sulla flessibilità.