(Teleborsa) – Sono le PMI del Centro-Sud le più attive sul fronte dell’e-commerce. Lo rivela un Report di eBay, presentato oggi in una serie di incontri presso la Camera dei Deputati ed il Senato, che stila una classifica nazionale in base alla “Densità digitale” eBay, un indicatore pro-capite dell’attività delle piccole imprese che operano sul marketplace.
Il report, che analizza le transazioni effettuate nel 2022, dimostra che la digitalizzazione contribuisce concretamente a supportare il business delle aziende, indipendentemente dalla loro dimensione e posizione geografica, e rappresenta un potente strumento di crescita inclusiva, capace di valorizzare il tessuto imprenditoriale composto da piccole realtà, anche lontano dai cosiddetti “hotspot tecnologici”.
Il markerplace favorisce l’export. IN base al report, il 94% delle piccole imprese italiane attive su eBay esporta i propri prodotti, raggiungendo in media 15 Paesi, al di sopra della media nazionale delle imprese esportatrici che si attesta al 4,4%, ed il 51% di esse raggiunge almeno 10 mercati internazionali.
Le prime sei regioni italiane per Densità digitale eBay sono tutte al Centro-Sud: Campania, Abruzzo, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia. Si tratta di regioni che, pur affrontando sfide socio-economiche significative, dimostrano un dinamismo eccezionale nell’e-commerce. La Campania si posiziona non solo al primo posto della classifica italiana, ma si attesta tra le più attive in Europa, posizionandosi al secondo posto nella classifica europea
Questo dimostra che il successo nell’e-commerce non è legato esclusivamente alla presenza di grandi centri urbani o poli industriali, ma può fiorire anche in contesti territoriali diversi, trainato dalla vivacità delle piccole imprese.
Barbara Bailini, Head of Categories eBay in Italia, ha ricordato che “eBay è presente in Italia da oltre 25 anni ed è profondamente radicata nell’ecosistema economico del Paese”, offrendo alle PMI l’opportunità di “far crescere il proprio business” , “semplificando l’export e rendendo il mercato più aperto e accessibile”.