(Teleborsa) – 15 società, di cui otto esordienti (Altea Green Power, Dba, Allcore, Ala, Mare Engineering, Digitouch, Nvp e Dhh): 5 sono attive nel settore Tech (Dhh, Almawave, Cyberoo, Circle e Nvp), 5 nel settore Industrials (Altea Green Power, Dba Group, Redelfi, Reway Group e Mare Engineering), 2 nel Consumers (Allcore e Ala), 2 nel Media (Casta Diva Group e Digitouch) e una nel Capital Goods (Ecomembrane). Sono le aziende incluse nella terza edizione della Websim EGM Watchlist, la lista di Websim Corporate delle società valutate più performanti tra quelle quotate all’EuroNext Growth Milan, il segmento di Borsa Italiana dedicato alle PMI dinamiche e competitive, ad alto potenziale di crescita.
Alla Watchlist di derivazione algoritmica, si aggiungono eVISO, Energy, Maps Group, Casta Diva Group, Allcore, SG Company, Talea Group, ISCC Fintech, High Quality Food, Cube Labs e TMP Group, best pick tra le società attivamente coperte da Websim Corporate Research.
Si tratta di titoli accomunati da attese di redditività e ritorni sul capitale investito superiori a quelli di mercato, capacità di generare di importanti free cash flow (valutati in circa 290 milioni di euro nel triennio 2024-2026), nonché da un limitato ricorso al leverage. Dal punto di vista valutativo, fermo restando lo sconto al quale le società EGM quotano in termini di EV/EBITDA rispetto a titoli a maggior capitalizzazione e liquidità, le PMI incluse nella Watchlist trattano a premio rispetto al mercato EGM, rispettivamente al 22% e al 3% per gli anni 2024 e 2025. Con una capitalizzazione complessiva pari a 1,2 miliardi di euro, le società selezionate rappresentano circa il 13% della capitalizzazione totale di EuroNext Growth Milan ed esprimono una capitalizzazione media per singola società quasi doppia rispetto a quella di mercato (una media di circa 80 milioni contro 45 milioni).
Secondo i dati analizzati, ci si aspetta che le società incluse nella nuova EGM Watchlist possano registrare un giro d’affari consolidato 2026 pari a 1,4 miliardi di euro, in crescita del 14% medio annuo rispetto ai 957 milioni registrati nel 2023 (+37% rispetto al 2022), valore sostanzialmente allineato a quanto atteso dal mercato EGM a livello aggregato. Per quanto riguarda l’EBITDA ci si aspetta che nel 2026 sia pari a circa 310 milioni di euro, corrispondente ad un EBITDA margin del 21,9%, in miglioramento di 450 pb rispetto a quanto registrato nel 2023 (17,4%) e superiore di oltre 470 pb alla redditività attesa, a livello aggregato, dal mercato EGM (17,2%).
Le attese per il free cash flow nel triennio 2024-26 si attestano invece a circa 290 milioni di euro, superiore al 20% dell’enterprise value corrente delle società oggetto di indagine.
Per verificare se l’algoritmo ISA sia effettivamente in grado, spesso in assenza di copertura attiva, di individuare i titoli capaci di generare alpha, si può osservare la performance registrata dall’ultima edizione della EGM Watchlist: utilizzando un simulatore di investimento e ipotizzando un’allocazione paritetica del capitale tra i 15 titoli selezionati lo scorso febbraio, la EGM Watchlist chiude con una performance assoluta positiva pari al 3,7%, ovvero positiva per 3,4 punti percentuali rispetto all’andamento dell’indice FTSE Italia Growth che, nel periodo in oggetto, ha registrato un rialzo frazionale (+0,34%). Questa performance si cumula a quello già registrato dalla nostra prima Watchlist, con una performance assoluta e relativa che complessivamente sale rispettivamente a +12,3% e a +21,0%.