(Teleborsa) – Continuano a crescere gli occupati in Italia, soprattutto dipendenti permanenti ed autonomi, mentre si riduce il tasso di disoccupazione, compensato dall’aumento degli inattivi. E’ quanto emerge dall’ultimo report dell’Istat sul mercato del lavoro.
A giugno 2025 il numero di occupati di è attestato a 24 milioni 326mila unità e risulta in crescita di 16mila unità (+0,1%) rispetto al mese precedente. Aumentano i dipendenti permanenti (16 milioni 542mila) e gli autonomi (5 milioni 274mila), mentre diminuiscono i dipendenti a termine (2 milioni 510mila). L’aumento coinvolge le donne, mentre gli occupati diminuiscono tra gli uomini e nella classe d’età dei 35-49enni.
Su base mensile, il tasso di occupazione è stabile al 62,9%, quello di disoccupazione diminuisce al 6,3% e il tasso di inattività cresce al 32,8%.
La diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-4,2%, pari a -71mila unità) riguarda entrambe le componenti di genere ed è diffusa in tutte le classi d’età. Il tasso di disoccupazione cala al 6,3% (-0,3 punti), quello giovanile al 20,1% (-1,4 punti).
La crescita degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,6%, pari a +69mila unità) interessa gli uomini e coloro che hanno meno di 50 anni di età, mentre tra le donne e chi ha almeno 50 anni il numero di inattivi è in diminuzione. Il tasso di inattività sale al 32,8% (+0,2 punti).
L’occupazione cresce anche rispetto a giugno 2024 (+1,5% +363mila occupati in un anno), per effetto dell’aumento dei dipendenti permanenti (+472mila) e degli autonomi (+190mila) e del calo dei dipendenti a termine (-299mila); l’aumento riguarda gli uomini, le donne e chi ha almeno 50 anni, a fronte di una diminuzione nelle altre classi d’età. Rispetto a giugno 2024, cala sia il numero di persone in cerca di lavoro (-5,5%, pari a -94mila unità) sia quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,2%, pari a -142mila)
L’incremento del numero di occupati si osserva anche confrontando il secondo trimestre 2025 con quello precedente (+0,4%, pari a +93mila unità rispetto al primo trimestre 2025). Rispetto al trimestre precedente, crescono anche le persone in cerca di lavoro (+1,2%, pari a +20mila unità) e diminuiscono gli inattivi di 15-64 anni (-0,7%, pari a -81mila unità).