(Teleborsa) – A soli due anni dalla firma dell’accordo accademico tra l’ADA University (Azerbaigian) e la Luiss Guido Carli (Italia), nell’ambito della realizzazione dell’Università Italia-Azerbaigian, il primo gruppo di studenti del master di doppia laurea GMAP (Global Management and Politics) è arrivato a Roma. Saranno loro, nel 2025, i primi laureati del progetto dell’Università Italia-Azerbaigian e la cerimonia si svolgerà presso il campus Luiss.
Ma non solo. All’interno di questo percorso, l’ADA University e la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, hanno sviluppato, sotto la direzione di Marco Francesco Mazzù, Professor of Practice, Marketing & Digital, Università Luiss e Luiss Business School, un Summer programme esclusivo, pensato appositamente per le studentesse e gli studenti azerbaigiani e alcuni dei loro docenti, con una formazione specializzata nelle aree di rilevanza per il settore oggetto di studio, con una fitta agenda di lezioni, incontri e visite guidate ad importanti aziende italiane. Obiettivo: valorizzare e trasmettere il know-how dell’eccellenza nazionale oltreconfine e sviluppare, con il contributo di un pool integrato di docenti ed esperti, anche il concept del “Made in Azerbaigian”.
L’intensa esperienza di studio e sul territorio, durata tre settimane, si è conclusa con una cerimonia presso l’Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaigian, nella serata del 28 giugno, alla presenza dei Professori Silvia Dello Russo, co-direttrice del master di doppia laurea GMAP, e Marco Francesco Mazzù, Direttore del Summer Programme “International Management – Made in Italy”. Presente per l’occasione anche il nuovo Ambasciatore italiano in Azerbaigian, S.E. Luca Di Gianfrancesco.
La mobilità di studenti, professori e consulenti accademici continuerà, invece, nei prossimi mesi, con lo scopo di armonizzare la visione e la metodologia didattica e perfezionare strumenti e conoscenze acquisite.
L’Ambasciatore della Repubblica dell’Azerbaigian Rashad Aslanov, intervenendo nei saluti ai partecipanti, ha evidenziato l’importanza del progetto accademico nell’ambito della cooperazione strategica tra Italia ed Azerbaigian, giunta ad un livello di massimo sviluppo, come confermato dalle numerose e continue visite bilaterali. Il professor Raffaele Marchetti, Prorettore alla Internazionalizzazione della Luiss, ha dichiarato: “L’esperienza dell’Università Italia-Azerbaigian sta segnando un cammino di cooperazione bilaterale avanzata che è già un riferimento anche per altre Nazioni. Ci auguriamo che possa crescere ancora e contribuire a porre le basi per una proficua collaborazione di lungo periodo. Avere una classe dirigente formata in entrambi i Paesi è, infatti, il miglior modo per disegnare un futuro comune”. Hanno portato i loro saluti e auguri anche l’Ambasciatore italiano Luca Di Gianfrancesco e Aynura Huseynova dell’Università ADA.
La cooperazione accademica tra Italia e Azerbaigian vive, infatti, un momento di grande dinamismo, a quasi due anni dallo scambio degli accordi relativi all’Università Italia-Azerbaigian, avvenuto il primo settembre 2022, alla presenza del Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian Ilham Aliyev, insieme al rettore dell’ADA University, Hafiz Pashayev e ai vertici dei cinque importanti atenei italiani coinvolti: l’Università Luiss Guido Carli, la Sapienza Università di Roma, il Politecnico di Torino, l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, il Politecnico di Milano.