(Teleborsa) – Il Segretario Generale dell’Associazione Robert Kennedy Human Rights Italia, Federico Moro, ed il Sindaco di Sant’Anna di Stazzema, Maurizio Verona hanno firmato oggi un protocollo di intesa per portare nelle scuole del territorio temi legati a diritti umani, educazione civica e sostenibilità anche per tenere viva la memoria di avvenimenti come la strage di Sant’Anna di Stazzema. In particolare, l’Associazione organizzerà per i docenti e gli alunni delle scuole di Stazzema dei corsi di formazione sui diritti umani, la sostenibilità e, in generale, le tematiche afferenti all’educazione civica (come previsto dalla Legge 92/2019).
La firma è arrivata in una cornice suggestiva, durante la giornata per la commemorazione delle vittime dell’eccidio nazifascista del 12 agosto del 1944, nel quale furono barbaramente trucidati centinaia civili (la maggior parte donne, bambini e anziani). Un appuntamento a cui hanno preso parte diversi rappresentanti delle istituzioni, tra i quali il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la Sindaca di Firenze Sara Funaro, il Presidente dell’Associazione Martiri di Sant’Anna Umberto Mancini, l’Assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune di Stazzema Anna Guidi, l’Eurodeputato Nicola Zingaretti ed il Sindaco della città tedesca di Moers (località gemellata con Stazzema) Christoph Fleischhauer.
Non hanno fatto mancare la loro vicinanza istituzioni come il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella :”Ai discendenti e alle genti di Stazzema va il sentimento commosso della Nazione. Una grande eredità morale è stata lasciata dai sopravvissuti. Il testimone della memoria continuerà a passare di mano in mano, per ricordare che si tratta di crimini imprescrittibili”.
Messaggio di pace anche della Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola: “Vorrei ringraziarvi perché da 80 anni, non avete smesso un attimo di ricordare quanto accaduto a Sant’Anna in quella terribile estate del 1944. L’avete fatto perché non succedesse mai più. Avete insegnato ai giovani la differenza tra l’Europa dei nazionalismi del passato e l’Europa di oggi. La nostra deve essere un’Europa della memoria, che riconosca l’impegno di chi ha lottato per gli ideali che a volte diamo per scontati, che ricordi tutti coloro che sono scomparsi; coloro che hanno affrontato carri armati e proiettili per liberarsi dal totalitarismo che ha tenuto nella sua morsa gran parte dell’Europa per così tanto tempo; per tutti coloro che hanno creduto in un domani migliore e che non hanno avuto paura di sognare. La nostra deve essere un’Europa che rende loro omaggio e che onora la nostra storia comune”.
In occasione dell’80° anniversario del tragico avvenimento, celebrato nel Parco (realtà unicanel suo genere in Europa, uno dei tre presenti in tutto il mondo insieme ad Hiroshima e Nagasaki), l’Associazione Robert Kennedy Human Rights Italia vuole avviare un nuovo percorso che coinvolgerà scuole e docenti del territorio. Il lavoro sui giovani è, infatti, uno dei pilastri dell’Associazione, convinta che solo attraverso l’educazione si potrà costruire un futuro migliore.
“Cultura di pace e dialogo tra i popoli sono pilastri che accomunano la nostra realtà con il Parco della Pace. Formare e sensibilizzare i giovani è fondamentale per costruire un mondo giusto e pacifico. Siamo orgogliosi di siglare questo accordo in una giornata così significativa” dichiara Federico Moro, Segretario Generale Robert F. Kennedy Human Rights Italia.
“Siamo soddisfatti di sottoscrivere un patto che mette al centro i giovani studenti, la loro educazione e la conoscenza dei fatti tragici della Seconda guerra mondiale nei luoghi in cui sono ben salde le radici dell’Unione Europea – commenta il Sindaco e presidente dell’Istituzione Parco nazionale della pace Maurizio Verona -. Un impegno costante che, a partire dai superstiti della strage di Sant’Anna di Stazzema, è prioritario qui nel Parco della pace. Pertanto, questo accordo con l’Associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia rafforza il lavoro di diffusione e sensibilizzazione dei valori della pace e della democrazia nei confronti delle nuove generazioni”.
Durante la commemorazione, RFK Italia e Colors for Peace (associazione no profit che promuove il lavoro artistico dei bambini) hanno poi presentato un’esposizione di disegni sul tema della pace realizzati da bambini di tutto il mondo, per sensibilizzare l’opinione pubblica e lanciare un messaggio di inclusione e solidarietà.
Quest’anno, inoltre, circa 200 fotografie, di cui molte inedite, sono state raccolte in un video che rappresentano un patrimonio documentale inestimabile per la storia di Sant’Anna. Immagini dei volti delle vittime, e spesso anche di intere famiglie, sterminate durante la strage di Stazzema del 12 agosto 1944.