(Teleborsa) – “Il problema della carenza di insegnanti è legato purtroppo alla precarizzazione del rapporto di lavoro, alle condizioni di lavoro precario ed alle norme italiane che vanno contro la normativa europea”. Lo ricorda Marcello Pacifico, Presidente del sindacato della scuola Anief, aggiungendo che il sindacato “da quattordici anni segue quel che avviene in Italia e in Europa e dialoga con le istituzioni europee ed italiane”.
“Proprio grazie all’azione di Anief – aggiunge il sindacalista – c’è una procedura d’infrazione, che ancora oggi è attiva ed ha permesso di portare nuove tutele per il personale precario”.
“La strada è ancora lunga per la stabilizzazione dei precari, così come per il principio di non discriminazione, che ancora oggi non avviene, tanto che Anief – solo negli ultimi otto mesi – ha dato vari milioni di risarcimento attraverso i suoi legali ai più di 4mila precari che hanno fatto ricorso con il sindacato”.
“Continueremo questa battaglia nel Parlamento europeo e in Corte di Giustizia, soprattutto in Italia, per fare in modo che la legislazione italiana, finalmente, rispetti la legislazione europea sull’abuso dei contratti a termine“, ha concluso Pacifico.