(Teleborsa) – “Finalmente la Cassazione ha fatto chiarezza: il 2013, che era quell’anno non valutato per la carriera del personale della scuola, invece va
valutato a tutti gli effetti anche per la pensione. Tutti coloro che hanno prestato servizio in quell’anno possono, quindi, presentare un’istanza, una diffida, per farsi riconoscere ai fini della valutazione della carriera e anche della pensione il servizio prestato nel 2023″. È quanto rende noto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.
“Anief – fa sapere Pacifico – ha attivato le procedure aggiornando il modello di diffida che già aveva messo a disposizione. È importante, quindi, aderire all’iniziativa e poi ricorrere per farsi riconoscere questo diritto”.