(Teleborsa) – Potenziare l’offerta di residenze universitarie coinvolgendo investitori pubblici e privati grazie a innovativi modelli di sviluppo. Con questo obiettivo il Roadshow per il sostegno allo student housing ha fatto oggi tappa a Bologna, città universitaria d’eccellenza e proprio in questa settimana anche sede della riunione ministeriale del G7 su “Scienza e Tecnologia”.
Si tratta del quarto appuntamento dell’iniziativa promossa da Cassa Depositi e Prestiti in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca per illustrare con incontri dedicati sul territorio le opportunità introdotte dal bando da 1,2 miliardi di euro, gestito dal MUR con il sostegno di Cassa Depositi e Prestiti per creare 60mila posti letto in Italia entro il 2026 come stabilito dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Alla tappa bolognese del Roadshow “Student Housing e risorse PNRR: istruzioni per l’uso” hanno partecipato come relatori, il Dirigente del Ministero dell’Università e della Ricerca, Alessio Pontillo, il Commissario Straordinario per gli alloggi universitari, Manuela Manenti, e per Cassa Depositi e Prestiti la Responsabile Pubblica Amministrazione, Esedra Chiacchella. L’incontro ha inoltre visto la presenza di rappresentanti delle istituzioni locali, del mondo accademico, degli enti per il diritto allo studio, delle associazioni e dell’imprenditoria.
Il bando del MUR è aperto ai gestori di residenze sia pubblici che privati interessati a realizzare studentati. È previsto un contributo economico di circa 20mila euro per ogni posto letto messo a disposizione degli studenti, a fronte di una tariffa applicata alle nuove residenze di almeno il 15% inferiore rispetto ai valori medi di mercato. Un terzo dei nuovi alloggi a tariffe ulteriormente contenute sarà riservato a coloro che provengono da famiglie a basso reddito.
Per le domande di accesso alle risorse è disponibile il portale web creato da CDP: attraverso la candidatura digitalizzata sarà possibile avvalersi di un innovativo simulatore online per calcolare in anticipo l’importo del canone di locazione dell’immobile.
Dopo gli eventi di Roma, Milano, Palermo e Bologna l’iniziativa proseguirà in altre importanti città del Paese selezionate in base ai fabbisogni di alloggi per studenti, ovvero dove maggiore è la distanza tra il numero di posti letto effettivamente disponibili e il target individuato per garantire una dotazione adeguata. Le prossime tappe del Roadshow si terranno a Padova il 18 luglio, ad Ancona il 23 e a Trento il 29 di questo mese.
“É la prima volta che si organizza una serie di eventi su tutto il territorio nazionale per promuovere una misura PNRR, con un Roadshow che nasce dalla collaborazione tra Casse Depositi e Prestiti e il Ministero dell’Università e della Ricerca. Ciò nella convinzione che il potenziamento dell’edilizia universitaria sia un fattore essenziale per il rafforzamento del sistema della formazione e per la crescita del capitale umano soprattutto in una città come Bologna e in una Regione come l’Emilia-Romagna, particolarmente attrattive per gli studenti e con molti iscritti fuori sede”, ha detto la Responsabile PA di CDP, Esedra Chiacchella. “Un impegno quello per l’housing universitario che negli ultimi due anni ha portato CDP a mobilitare oltre 1 miliardo di euro nel settore che riteniamo centrale per lo sviluppo sociale ed economico del Paese”.