(Teleborsa) – E’ allarme per le centinaia di voli cancellati e in ritardo negli aeroporti europei: lo scorso fine settimana ne sono saltati almeno 600 in tutta Europa e più di 8mila voli sono decollati in ritardo a causa di una serie di fattori concomitanti, che stanno impattando un settore in forte crescita: guasti tecnici ricorrenti, maltempo, carenza di personale dopo i tagli effettuati durante la pandemia, la turbativa esercitata dalle guerre, in particolare quella russo-ucraina.
Secondo i dati resi noti da Eurocontrol, il traffico è in aumento tra il 10% e il 20% rispetto al 2019, la crescita più alta mai registrata in termini di traffico aereo in Europa. Nel giugno 2024 ci sono stati in media 33.671 voli giornalieri, in aumento del 5,2% rispetto ai 32.010 del giugno 2023, ma i ritardi sono sono aumentati molto (1,1 milioni di minuti in più) passando da 3,6 milioni di minuti a 4,7 milioni di minuti. Le condizioni meteorologiche hanno svolto un ruolo importante in questo aumento.
Quel che è accaduto a giugno è solo l’assaggio di una estate di passione per il trasporto aereo, Nell’ultima settimana, ritardi e cancellazioni sono letteralmente schizzate. Sempre in base ai dati Eurocontrol, nella settimana 24-30 giugno, gli aerei hanno accumulato 1,9 milioni di minuti di ritardo, il 153% in più dello stesso periodo dello scorso anno.
“L’estate 2024 si sta rivelando particolarmente impegnativa a causa della forte crescita del traffico e della saturazione della rete combinata con condizioni meteorologiche avverse”, ha dichiarato Iacopo Prissinotti, Direttore Network Management di Eurocontrol, sollecitando gli operatori, le compagnie aeree, gli aeroporti ed il personale di terra a rafforzare la collaborazione per affrontare questo problema ed a concentrarsi sulla partenza in orario del primo volo del giorno per evitare ritardi a catena.
La situazione non è rosea neanche in Italia, dove luglio inizia con uno sciopero di 4 ore dei servizi del trasporto aereo, annunciato da alcune sigle sindacali negli aeroporti di Milano Malpensa e Linate e Roma Fiumicino.