(Teleborsa) – UniCredit e SACE supportano il piano di sviluppo tecnologico di FDM Business Services, azienda del Gruppo Kauri attiva da oltre 20 anni e oggi leader nel settore della Gestione Documentale e nella gestione dei processi. La banca ha infatti strutturato un nuovo finanziamento da 7 milioni di euro, assistito da Garanzia Futuro SACE, finalizzato al supporto degli investimenti dell’azienda in Cybersicurezza, con particolare focus all’implementazione di una nuova struttura Data Center e Recovery in private cloud.
L’operazione rientra nel più ampio piano di sviluppo di FDM, che prevede un rafforzamento della propria offerta nell settore dell’Hyperautomation grazie all’implementazione della propria piattaforma CoreNext e l’evoluzione dei servizi di Inteligent Business Process Outsourcing (iBPO).
FDM ha chiuso il 2023 con un fatturato di 34,6 milioni, un EbitDa di 7 milioni di euro (19%) ottenuto grazie ai 408 collaboratori operativi in 3 ambiti tecnologici: Outsourcing documentale, Business Services e Digital Services erogati attraverso la propria piattaforma proprietaria di iBPO, CoreNext Platform, con la quale è possibile disegnare processi completamente automatici, oppure ibridi sfruttando la staffetta bidirezionale uomo-macchina.
“Siamo soddisfatti di come FDM si sia affermata in questi anni nel settore dell’iBPO – evidenzia l’Amministratore Delegato di FDM Andrea Artusi – in settori strategici per il nostro Paese che vanno dalle Banche e Assicurazioni alla Previdenza, dall’industria e servizi fino alle Utilities. Si tratta di oltre 500 clienti che continuano a credere nella capacità innovativa di FDM che oggi rappresenta uno dei player di riferimento per la twin transition del nostro sistema industriale”.
Dichiara Francesco Iannella, Regional Manager Nord Est di UniCredit: “L’ecosistema innovativo del Nord Est è oggi estremamente dinamico e competitivo. Questo grazie a realtà come FDM che, in maniera persistente e lungimirante, hanno punta sull’innovazione continua. Con questa operazione ribadiamo concretamente e coi fatti la nostra volontà di fornire a questo territorio le leve per attivare circoli virtuosi e percorsi di crescita sostenibile”.