(Teleborsa) – Ben sotto le attese l’andamento dei nuovi posti di lavoro nel settore privato statunitense a giugno 2025. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un decremento di 33 mila posti di lavoro, dopo i +29 mila del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di 37 mila). Le attese dagli analisti indicavano un aumento di 99 mila unità.
È quanto indica il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato domani, 3 luglio 2025.
Il calo maggiore è quello del settore dei servizi (-66 mila), in particolare Professional/business services (-56 mila) e Education/health services (-52 mila). Nel settore manifatturiero i posti di lavoro aumentano di 15 mila unità, mentre in quello delle costruzioni salgono di 9 mila unità.
A livello dimensionale, le piccole imprese hanno registrato un decremento degli occupati di 47 mila, mentre le imprese di medie dimensioni registrano un calo di 15 mila e l’industria di grandi dimensioni un aumento di 30 mila.
“Sebbene i licenziamenti continuino a essere rari, la riluttanza ad assumere e a sostituire i lavoratori in partenza ha portato alla perdita di posti di lavoro il mese scorso – ha affermato Nela Richardson, capo economista di ADP – Tuttavia, il rallentamento delle assunzioni non ha ancora compromesso la crescita salariale”.
(Foto: Saulo Mohana su Unsplash)