(Teleborsa) – Come promesso nel weekend, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha iniziato a pubblicare sul suo social Truth le lettere che comunicano il livello dei dazi ad alcuni importanti partner commerciali. In particolare, gli USA imporranno dazi del 25% sulle merci provenienti da Giappone e Corea del Sud dal 1° agosto.
Queste aliquote tariffarie rappresentano sostanzialmente un ritorno ai livelli del “Giorno della Liberazione” di aprile: il dazio del 25% sulle merci sudcoreane è lo stesso annunciato il 2 aprile, mentre quella giapponese è leggermente aumentata: 25% contro il 24% del 2 aprile.
Trump ha scritto in entrambe le lettere che i dazi “potrebbero essere modificati, al rialzo o al ribasso, a seconda delle nostre relazioni”.
“Vi preghiamo di comprendere che il 25% è di gran lunga inferiore a quanto necessario per eliminare il divario di deficit commerciale che abbiamo con il vostro paese – ha scritto nella lettera al Giappone – Come sapete, non ci saranno tariffe doganali se il Giappone o le aziende del vostro paese decidessero di costruire o produrre prodotti negli Stati Uniti e, di fatto, faremo tutto il possibile per ottenere le approvazioni in modo rapido, professionale e sistematico, in altre parole nel giro di poche settimane”.
“Se per qualsiasi motivo decideste di aumentare le vostre tariffe doganali, l’importo che deciderete di aumentare verrà aggiunto al 25% che applicheremo – ha aggiunto – Vi preghiamo di comprendere che questi dazi sono necessari per correggere i molti anni di politiche tariffarie e non tariffarie del Giappone e le barriere commerciali, che hanno causato questi deficit commerciali insostenibili nei confronti degli Stati Uniti. Questo deficit rappresenta una grave minaccia per la nostra economia e, di fatto, per la nostra sicurezza nazionale”.
Il Segretario al Tesoro Scott Bessent aveva dichiarato questa mattina, durante un’intervista alla CNBC, che ci sarebbero stati diversi annunci commerciali nelle prossime 48 ore, “un paio di giorni impegnativi”. Ieri, il Segretario al Commercio Howard Lutnick aveva detto che “i dazi entreranno in vigore il 1° agosto. Ma il presidente sta definendo le tariffe e gli accordi in questo momento”.