(Teleborsa) – CONSOB ha ordinato l’oscuramento di 13 nuovi siti web tramite cui vengono abusivamente offerti servizi su strumenti finanziari o abusivamente prestati servizi per le cripto-attività. In particolare, CONSOB ha ordinato l’oscuramento di 5 siti di intermediazione finanziaria abusiva e 8 siti mediante i quali vengono abusivamente prestati servizi per le cripto-attività.
L’Autorità si è avvalsa dei poteri derivanti dal Decreto Crescita relativamente all’oscuramento dei siti internet degli intermediari finanziari abusivi nonché dei poteri introdotti dalla disciplina MiCAR (Regolamento UE) relativamente all’oscuramento dei siti internet mediante cui vengono prestati servizi per le cripto-attività nei confronti dei risparmiatori italiani in assenza delle prescritte autorizzazioni.
Di seguito i siti per i quali la CONSOB ha disposto l’oscuramento: “Stockwisse” (sito internet https://stockwiseprofit.com e pagine https://clientzone.stockwiseprofit.com e https://webtrader.stockwiseprofit.com); “Hyper Trades” (sito https://hyper-trades.pro e relativa pagina https://trade.hyper-trades.pro); “Arti4Trades” (siti internet https://arti4trades.com e https://arti4trades.net e pagina https://client.arti4trades.com); “Lirunefx” (sito internet https://lirunefx.com e pagina https://client.lirunefx.com); “NETWORK CAPITAL LTD” (sito internet https://network-capital-partners.com e pagina https://web.networkcapital-partnersltd.com); “Lucrumiagroup.co” (sito internet https://lucrumiagroup.co); “Dobibo” (sito internet https://dbbddrb.com); “Jzmor” (siti internet www.jzmor.com, www.jzmor-it57659.com, www.jzmor-it33583.com, www.jzmor-it99518.com e www.jzmor-it52337.com).
Sale, così, a 1.426 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla CONSOB a partire da luglio 2019, da quando l’Autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei siti web degli intermediari finanziari abusivi.