(Teleborsa) – L’essere grandi realtà internazionali a volte fa perdere di vista il territorio, la sua cultura, i suoi valori, mentre società di minori dimensioni e più concentrate sul territorio sono in grado di creare valore per tutti gli stakeholders e captare i cambiamenti socio-economici. E’ il caso di Alfonsino, società attiva nel mondo del delivery, realtà dinamica e con prospettive molto positive davanti, che guarda alle opportunità di crescita che si presentano lungo il suo percorso, puntando sulla qualità del servizio e l’innovazione, sempre mantenendo una forte relazione con il territorio in cui opera.
Dopo una semestrale molto positiva, Carmine Iodice, CEO e co-Founfer di Alfonsino, ha parlato delle prospettive che si aprono quest’anno e delle aspettative per l’esercizio 2025. “Puntiamo a creare nuove alleanze strategiche ed esplorare operazioni di crescita tramite linee esterne“, ha anticipato Iodice, ponendo l’accento sulla sostenibilità de business e sull’importanza dell’innovazione.
Prima semestrale con EBITDA positivo e più che raddoppiato rispetto all’anno scorso: come si spiega questo risultato?
“Questo risultato è frutto di una strategia di trasformazione e adattamento avviata in risposta ai cambiamenti economici e sociali.
In seguito allo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, abbiamo osservato una riduzione del potere d’acquisto dei nostri clienti, principalmente a causa dell’inflazione e dell’aumento del costo della vita. Questo ci ha portati a riflettere sulla sostenibilità del modello logistico tradizionale adottato dalla maggior parte delle società di delivery”.
“Per far fronte a questa sfida, abbiamo creato Rushers srl, una piattaforma innovativa che consente ai fattorini di lavorare in maniera indipendente, scegliendo orari e tariffe in piena autonomia. Sebbene questo abbia comportato la rinuncia a circa il 30% del fatturato derivante dai costi di spedizione, siamo riusciti a ridurre del 60% i costi legati alla logistica dell’ultimo miglio. Questa scelta strategica ha migliorato significativamente la nostra efficienza operativa, portando a un incremento del 124% dell’EBITDA”.
“Alfonsino è oggi la prima società di delivery in Italia ad aver rinnovato il proprio modello in un’ottica di sostenibilità a lungo termine. Questo ci permette di continuare a crescere e di rafforzare la nostra posizione nel mercato, mantenendo al centro le esigenze dei nostri clienti e partner”.
Strategia “su misura” per i piccoli e medi centri abitati: perché è vincente?
“La nostra strategia “su misura” per i piccoli e medi centri abitati è vincente per diversi motivi. In primo luogo, risponde in modo preciso alle esigenze di mercati spesso trascurati dai grandi operatori. La profonda conoscenza delle dinamiche locali ci permette di offrire soluzioni che si adattano alle abitudini di consumo e alle peculiarità territoriali, rendendoci più agili e reattivi rispetto ai competitor”.
“Inoltre, il nostro approccio personalizzato crea un forte legame con il territorio, rafforzando la fidelizzazione dei clienti e costruendo relazioni basate su fiducia e vicinanza. Questo vantaggio competitivo si riflette anche sui nostri partner e rider, che trovano nella nostra piattaforma un modello che valorizza la loro partecipazione e ne sostiene la crescita. Operare in mercati meno saturi ci consente di differenziarci grazie alla qualità del servizio e alla nostra flessibilità operativa”.
“Questo approccio ci pone in una posizione di leadership sui piccoli territori, consolidando una presenza che risulta difficile da scalzare. Una volta stabiliti, diventa complesso per i concorrenti sottrarci questi mercati, grazie alle solide relazioni costruite con le comunità e alla nostra capacità di rispondere in modo dinamico alle loro esigenze”.
Prospettive future per la fine dell’anno e il 2025?
“Il nostro obiettivo principale è rendere la nostra struttura sempre più sostenibile nel tempo, offrendo una proposta di valore unica rispetto all’arena competitiva”.
“Guardiamo ai prossimi mesi con grande ottimismo, grazie ai significativi benefici che il modello Rushers sta portando al nostro business, soprattutto in termini di sostenibilità finanziaria”.
“Puntiamo a creare nuove alleanze strategiche ed esplorare operazioni di crescita tramite linee esterne, come quella recentemente realizzata con Flyfood a Jesi. Parallelamente, l’innovazione resta un pilastro fondamentale della nostra strategia. Investiremo ulteriormente nello sviluppo di soluzioni tecnologiche per garantire un servizio sempre più affidabile, efficiente e omnicanale, rispondendo in modo proattivo alle esigenze dei nostri clienti e partner commerciali”.
“Infine, stiamo lavorando attivamente per posizionare Rushers srl come leader nel settore delle consegne last-mile, con l’obiettivo di generare nuove opportunità di revenue nel medio-lungo termine, rafforzando così la nostra leadership nel mercato del delivery”.