(Teleborsa) – Ariston, gruppo quotato su Euronext Milan e attivo nelle soluzioni rinnovabili e ad alta efficienza per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi netti pari a 1.274,4 milioni di euro, in diminuzione del 15,5% rispetto ai 1.507,7 milioni di euro conseguiti nel primo semestre del 2023; con un contributo di crescita organica per -15,3% e un effetto dei cambi valutari pari a -0,2%.
L’EBITDA si attesta a 64,4 milioni di euro, in diminuzione del 67,8% rispetto ai 200 milioni di euro del periodo corrispondente del 2023, mentre l’EBITDA adjusted è pari a 113,2 milioni di euro, in riduzione del 44,6% e con una decrescita del margine sui ricavi netti dal 13,6% all’8,9%. La perdita del periodo di pertinenza del Gruppo è pari a 31,9 milioni di euro, contro un utile di 101,6 milioni di euro un anno fa.
“Credo fortemente nel futuro del nostro settore e nel ruolo che Ariston Group continuerà a ricoprire – ha commentato Paolo Merloni, Presidente Esecutivo – Questa convinzione sostiene il mio impegno a favore del Gruppo, anche in quanto principale azionista. Al di là delle condizioni di mercato contingenti, siamo concentrati sulla nostra strategia, guidati dalla nostra solida visione focalizzati sul consolidamento della nostra presenza globale e accelerando le sinergie derivanti dall’integrazione con Wolf-Brink, con innovazione e sostenibilità come leve chiave”.
L’Indebitamento finanziario netto (calcolato secondo le linee guida ESMA 32-382-1138) passa da 610,9 milioni di euro al 31 dicembre 2023 a 721,0 milioni di euro, in conseguenza del free cash flow negativo, dell’acquisizione dello stabilimento produttivo in Egitto e del pagamento dei dividendi.
L’aggiornamento della guidance 2024, annunciato in data 25 luglio, è confermato. La prospettiva di medio termine rimane intatta: dopo un anno di transizione, in condizioni di mercato difficilmente confrontabili e con una domanda debole, per i prossimi anni è attesa una crescita organica mid-single-digit dei ricavi netti, trainata dalla ripresa della domanda di mercato e dalle azioni implementate dal management.
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Programma di Acquisto di azioni proprie, volto ad acquisire, in una o più operazioni, un numero massimo di 3,000,000 azioni ordinarie. Il Programma di Acquisto verrà eseguito in un periodo di 18 mesi dal 1 agosto 2024 al 1 febbraio 2026.