(Teleborsa) – Banca Sistema, quotata su Euronext STAR Milan e specializzata nell’acquisto di crediti commerciali verso la PA e di crediti fiscali, ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile netto pari a 6 milioni di euro, rispetto ai 7,5 milioni dello stesso periodo del 2023 (-20% a/a o +11% a/a escludendo gli accantonamenti per rischi sistemici SRF e FITD al netto dell’effetto fiscale).
Il margine di interesse, in calo anno su anno (-14,8 milioni di euro ovvero -41% a/a), risente della crescita degli interessi passivi dovuta ai rialzi dei tassi effettuati dalla BCE nel corso del 2023 e maggiore raccolta (-26,8 milioni a/a) solo in parte bilanciati dai maggiori interessi factoring (+9,1 milioni a/a), finanziamenti garantiti (+4,5 milioni), pegno (+1,8 milioni a/a), interessi da C/C e banche (+4,3 milioni).
Il costo totale della raccolta, pari al 3,6%, è stabile t/t e in crescita rispetto al 31/12/2023 (2,84%), in linea con le aspettative. Il costo della componente wholesale, per la prima volta dopo 8 trimestri, evidenzia un miglioramento di circa 14bps t/t mentre la componente retail si sta stabilizzando (+5bps t/t). La forbice tra costo della raccolta wholesale e retail si riduce t/t (da 47bps a 28bps).
Le commissioni nette, pari a 15,9 milioni di euro, sono in crescita del 58% a/a (10,1 milioni al 30 giugno 2023) grazie soprattutto alla componente factoring (+6,2 milioni a/a) che ha beneficiato della vendita di prodotti con maggiori commissioni. Bene anche l’andamento delle commissioni sul pegno (+1,2 milioni a/a) mentre pesano negativamente le commissioni del banking business legate alla raccolta (-1,7 milioni a/a) e quelle dei finanziamenti garantiti (-0,3 milioni a/a).
La business line del factoring ha registrato una solida crescita, con volumi (turnover) pari a 2.793 milioni di euro, pari ad una crescita del +13% a/a. Gli impieghi factoring (outstanding) al 30 giugno 2024 si attestano a 1.634 milioni di euro, in calo rispetto ai 1.800 milioni al 30 giugno 2023 e ai 1.808 milioni al 31 marzo 2024 per effetto di alcune operazioni significative originate a fine 2023 aventi un breve duration e interamente incassati nel 1H24.
Con riferimento alla business line CQ, il Gruppo ha erogato crediti per 109 milioni di euro (capitale finanziato), in crescita del +42% a/a (€77 milioni al 30.06.2023) e quasi esclusivamente derivanti dal canale Diretto (QuintoPuoi). Gli impieghi del credito su pegno si attestano al 30 giugno 2024 a 124 milioni di euro, in aumento del +10% a/a e leggermente in crescita t/t (123 milioni).
Per quanto riguarda i trend operativi, Banca Sistema spiega che l’aver anticipato il contributo al FITD dal 4Q al 2Q farà sì che non ci saranno ulteriori impatti di tale voce sull’esercizio in corso, con effetto positivo sui risultati del quarto trimestre. Infine, per quanto riguarda il costo del funding, si attende una sostanziale stabilità nella seconda metà dell’anno.
(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash)