(Teleborsa) – Affiancare le imprese italiane nella trasformazione di strutture e processi produttivi verso un modello energetico efficiente, sostenibile e basato sulle energie rinnovabili: con l’obiettivo di facilitare l’accesso alle opportunità agevolative che saranno offerte dal Piano Transizione 5.0, Banco BPM ha istituto un plafond da 2 miliardi di euro, mettendo a disposizione insieme alle risorse finanziarie le più ampie soluzioni di finanziamento a medio – lungo termine per la transizione sia dal punto di vista della sostenibilità che dal punto di vista della digitalizzazione.
La misura Transizione 5.0 è un credito di imposta, istituito col D.L. n. 19/2024, ed è finalizzata al supporto delle imprese nel percorso verso la transizione digitale ed energetica. Il bonus è riconosciuto per i nuovi investimenti effettuati da aziende nel periodo 1° gennaio 2024 – 31 dicembre 2025, destinati a strutture produttive situate in Italia, che rientrino in progetti di innovazione dai quali derivi una riduzione certificabile dei consumi energetici.
“Transizione 5.0 è una misura molto attesa dalle imprese italiane di tutte le dimensioni – commenta Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco BPM –. Investire a sostegno nella transizione digitale ed ecologica, anche col supporto delle misure europee del Pnrr, consentirà alle aziende, in particolare a quelle di minori dimensioni, di evolversi e posizionarsi adeguatamente nello scenario competitivo interno e soprattutto internazionale”.
“Grazie a Transizione 5.0 ci attendiamo una significativa spinta agli investimenti green in beni strumentali nel corso del 2024 e 2025 – prosegue Castagna –. Banco BPM è pronta ad assistere le aziende con gli strumenti finanziari più adeguati e ad accompagnarle, insieme ai propri partner e al mondo associativo e confindustriale, verso la concreta realizzazione delle istanze “Green”.