(Teleborsa) – Il Monetary Policy Committee (MPC) della Bank of England (BoE) ha votato con una maggioranza di 8-1 per mantenere il tasso di interesse di riferimento al 5%, centrando le attese del mercato. Un membro avrebbe preferito ridurre il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base, al 4,75%.
Il comitato ha votato all’unanimità per ridurre lo stock di acquisti di titoli di Stato del Regno Unito detenuti per scopi di politica monetaria e finanziati dall’emissione di riserve della banca centrale, di 100 miliardi di sterline nei prossimi 12 mesi, per un totale di 558 miliardi di sterline.
In generale, ci sono state poche notizie sugli indicatori economici del Regno Unito rispetto alle aspettative del comitato nel rapporto sulla politica monetaria di agosto. Si prevede che la crescita del PIL tornerà al suo ritmo di base di circa lo 0,3% a trimestre nella seconda metà dell’anno. L’inflazione CPI a dodici mesi è stata del 2,2% ad agosto e si prevede che aumenterà a circa il 2,5% verso la fine di quest’anno, poiché i cali dei prezzi dell’energia dell’anno scorso escono dal confronto annuale.
“In assenza di sviluppi materiali, un approccio graduale alla rimozione della restrizione politica rimane appropriato – si legge nello statement pubblicato al termine della riunione – La politica monetaria dovrà continuare a rimanere restrittiva per un tempo sufficientemente lungo, finché i rischi di un ritorno sostenibile dell’inflazione all’obiettivo del 2% nel medio termine non si saranno ulteriormente dissipati. Il Comitato continua a monitorare attentamente i rischi di persistenza dell’inflazione e deciderà il grado appropriato di restrizione della politica monetaria a ogni riunione”.
La BoE ha tagliato il suo tasso chiave dal 5,25% al ??5% in agosto con una votazione serrata di 5 a 4.