(Teleborsa) – La Banca Centrale Europea ha istituito una piattaforma di innovazione per collaborare con gli stakeholder europei nell’ambito del progetto per l’adozione dell’euro digitale. Sono stati coinvolti quasi 70 operatori di mercato fra esercenti, aziende fintech, start-up, banche e altri fornitori di servizi di pagamento, per collaborare con la BCE e analizzare le funzionalità e i casi d’uso dei pagamenti in euro digitale.
Gli operatori sono stati scelti nell’ambito di 100 candidature presentate in seguito ad un “invito” lanciato dalla stessa BCE nell’ottobre 2024, in cui si chiedeva di aderire dei due gruppi di lavoro: “pionieri” e “visionari”.
La piattaforma simula l’ecosistema dell’euro digitale, in cui la BCE fornisce agli operatori il supporto tecnico e l’infrastruttura per sviluppare funzionalità e servizi di pagamento. Il gruppo di lavoro “pionieri” sta studiando come implementare dal punto di vista tecnico i pagamenti con l’euro digitale e sviluppando potenziali casi d’uso per i pagamenti quotidiani. Al termine, riassumeranno i loro risultati in un rapporto, che la BCE esaminerà attentamente per orientare il suo lavoro sul progetto dell’euro digitale. Il gruppo di lavoro dei “visionari” sta conducendo ricerche su nuovi casi d’uso dell’euro digitale e su come questi potrebbero contribuire ad affrontare le sfide sociali, come l’inclusione finanziaria digitale (ad esempio, la possibilità di aprire un portafoglio digitale in euro in qualsiasi ufficio postale potrebbe garantire il libero accesso ai servizi in euro digitale, anche a chi non ha un conto bancario o non ha accesso a dispositivi digitali). I visionari condivideranno e discuteranno le loro proposte con la BCE in workshop dedicati che si svolgeranno fino a maggio 2025.
“Accogliamo con favore l’enorme interesse che gli operatori di mercato hanno dimostrato per questa entusiasmante iniziativa”, ha dichiarato Piero Cipollone, membro del Comitato Esecutivo. “L’ampiezza e la creatività delle proposte evidenziano il potenziale dell’euro digitale come catalizzatore per l’innovazione finanziaria in Europa, incluso lo sviluppo di nuove soluzioni che migliorino ulteriormente l’esperienza di pagamento per i cittadini europei e creino opportunità di mercato”.
I risultati di entrambi i filoni di lavoro saranno pubblicati dalla BCE in un rapporto che verrà pubblicato entro la fine dell’anno.