(Teleborsa) – Le operazioni di M&A con qualsiasi coinvolgimento italiano hanno raggiunto i 41,2 miliardi di dollari durante i primi sei mesi del 2024, il 70% in più rispetto al valore registrato nello stesso periodo del 2023. La prima metà del 2024 ha visto 831 operazioni, un conteggio superato solo una volta in qualsiasi altro primo semestre, secondo i dati di LSEG Deals Intelligence, le cui rilevazioni vanno indietro fino al 1980.
I primi dieci deal sono: Swisscom che acquista Vodafone Italia per 8,7 miliardi di dollari; Prysmian che acquista Encore per 4,2 miliardi di dollari; Everi Holdings che acquista Ignite Rotate per 3,8 miliardi di dollari; Everi Holdings che acquista IGT – Global Gaming per 2,6 miliardi di dollari; Kering che acquista un edificio a Milano per 1,4 miliardi di dollari; A2A che acquista asset di Enel per 1,3 miliardi di dollari; Sosteneo che acquista Enel Libra Flexsys per 1,2 miliardi di dollari; Ithaca Energy che acquista asset di Eni UK per 0,9 miliardi di dollari; Newlat Food che acquista Princes per 0,9 miliardi di dollari; Unipol che acquista Unipolsai per 0,8 miliardi di dollari.
Accordi per un valore di 25,4 miliardi di dollari hanno coinvolto un target italiano nella prima metà del 2024, più di tre volte il valore registrato lo scorso anno in questo periodo, con protagonista l’offerta di 8,7 miliardi di dollari di Swisscom per Vodafone Italia. Con questo accordo, l’M&A in entrata che hanno coinvolto un acquirente straniero hanno raggiunto il massimo degli ultimi sei anni pari a 16,7 miliardi di dollari. Il valore delle operazioni M&A nazionali è più che triplicato, raggiungendo il massimo degli ultimi due anni pari a 8,7 miliardi di dollari.
Gli accordi nel settore delle telecomunicazioni ammontano a 9,7 miliardi di dollari, pari al 38% di tutte le attività di M&A target italiane durante i primi sei mesi del 2024. Energy & Power e Industriali completano i primi tre settori.
L’M&A in uscita dall’Italia è diminuito del 37% a 6,3 miliardi di dollari, il minimo degli ultimi quattro anni.
JP Morgan si è classificata al primo posto nella classifica degli advisor per M&A con coinvolgimento italiano nel primo semestre 2024 (con 17,1 miliardi di dollari e 11 operazioni), seguita da Deutsche Bank (con 15,1 miliardi di dollari e 5 operazioni) e Mediobanca (con 12,4 miliardi di dollari e 22 operazioni)
(Foto: © Veerasak Piyawatanakul)