(Teleborsa) – Sessione negativa per Wall Street, che avvia il mese di giugno all’insegna dell’incertezza, in scia alle rinnovate tensioni sul commercio fra usa e Cina. A peggiorare il sentiment con corre anche l’indice ISM manifatturiero, sceso a 48,5 punti dai 48,7 precedenti e inferiore al consensus di 49,3.
L’indice Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,87%; sulla stessa linea l’S&P-500, che perde lo 0,66%, scambiando a 5.873 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,40%; sulla stessa tendenza, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,5%).
Nell’S&P 500, non si salva alcun comparto. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti beni di consumo secondari (-1,29%), beni industriali (-1,27%) e finanziario (-1,16%).
Tra i protagonisti del Dow Jones, United Health (+3,44%), Boeing (+1,24%) e Wal-Mart (+0,67%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su 3M, che continua la seduta con -2,33%.
Dow scende dell’1,87%.
Calo deciso per Merck, che segna un -1,53%.
Sotto pressione Salesforce, con un forte ribasso dell’1,50%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Zscaler (+2,60%), Costco Wholesale (+1,72%), Broadcom (+1,64%) e Advanced Micro Devices (+1,58%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su CDW, che continua la seduta con -3,87%.
Soffre Sirius XM Radio, che evidenzia una perdita del 3,60%.
Preda dei venditori Illumina, con un decremento del 3,22%.
Si concentrano le vendite su CoStar, che soffre un calo del 2,27%.