(Teleborsa) – Seduta in rialzo per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, con gli investitori che valutano gli obiettivi di crescita e inflazione della Cina, oltre che le ultime novità sul fronte della guerra commerciale.
La Cina punta a un tasso di crescita economica di circa il 5% nel 2025, secondo un rapporto governativo presentato all’assemblea nazionale per la deliberazione. Il rapporto delinea anche una serie di altri obiettivi di sviluppo chiave per quest’anno, tra cui un tasso di disoccupazione urbana rilevato di circa il 5,5%, oltre 12 milioni di nuovi posti di lavoro urbani e un aumento di circa il 2% dell’indice dei prezzi al consumo, riferisce l’agenzia statale Xinhua. La domanda interna diventerà il motore principale e l’ancora della crescita economica, afferma il rapporto, secondo cui saranno emessi titoli del Tesoro speciali ultra-lunghi per un totale di 300 miliardi di yuan.
Martedì il presidente statunitense Donald Trump ha imposto dazi del 25% sui prodotti canadesi e messicani, mentre le tariffe sui prodotti cinesi sono state aumentate al 20%. Queste misure hanno spinto a rapide azioni di ritorsione, poiché il Canada ha annunciato dazi immediati del 25% sulle importazioni statunitensi per un valore di 30 miliardi di dollari canadesi e la Cina ha imposto dazi del 15% sulle importazioni agricole statunitensi, tra cui pollo e grano, insieme al 10% su prodotti come soia e maiale. In un’intervista con Fox Business, il Segretario al Commercio degli Stati Uniti Howard Lutnick ha indicato ieri sera che il presidente Trump potrebbe essere aperto ai negoziati per risolvere le crescenti controversie commerciali.
Tokyo termina la seduta con un guadagno frazionale sul Nikkei 225 dello 0,23%. In leggero rialzo anche Shenzhen (+0,15%), migliore Shanghai (+0,55%).
Ottima la prestazione di Hong Kong (+2,32%); sulla stessa tendenza, in rialzo Seul (+1,16%). Sale Mumbai (+1,11%); in frazionale calo Sydney (-0,69%).
Controllato progresso per l’Euro contro la valuta nipponica, che scambia in salita dello 0,14%. Seduta trascurata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un timido +0,08%. Andamento piatto per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale pari a +0,15%.
Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 1,44%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 1,76%.