(Teleborsa) – Bilancio positivo per Piazza Affari, che evidenzia un leggero vantaggio rispetto al resto d’Europa in cui regna la cautela. L’attenzione continua a essere rivolta alla Francia, dove il Primo Ministro Francois Bayrou ha perso ieri il voto di fiducia dopo aver cercato il sostegno parlamentare per ridurre l’onere del debito del paese. Emmanuel Macron dovrà trovare, per la sesta volta dall’inizio del suo mandato nel 2022, un Primo Ministro che erediterà una sfida difficile, dovendo muoversi in un panorama parlamentare senza maggioranza (di fatto vulnerabile alle mozioni di censura), che dovrà persuadere di approvare un bilancio essenziale per il 2026 e trovare un equilibrio tra il sostegno parlamentare e l’opinione pubblica. I rendimenti dei titoli decennali italiani e francesi sono quasi appaiati (+7 punti base al 3,48% per l’OAT francese, +2 punti base al 3,49% per il BTP italiano), senza grandi scossoni perché la caduta del Governo era un evento ampiamente atteso e già incorporato nei prezzi di mercato da diverse sedute.
Sul fronte macroeconomico, è calata meno delle attese la produzione industriale francese nel mese di luglio. Negli Stati Uniti, il Bureau of Labor Statistics pubblicherà la sua stima preliminare delle revisioni annuali di riferimento per le buste paga non agricole, che riguarda i dati da aprile 2024 a marzo 2025.
Tra gli annunci societari di colossi europei, Novartis intende acquisire Tourmaline Bio per 1,4 miliardi di dollari, Mistral AI è stata valutata 11,7 miliardi di euro dopo l’investimento di ASML, Anglo American e Teck Resources hanno annunciato una fusione alla pari per creare un leader dei minerali critici, ABN AMRO ha reso noto che il governo olandese prevede di ridurre la partecipazione al 20%.
L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,175. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,45%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,75%.
Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +90 punti base, con un calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,49%.
Tra i listini europei sottotono Francoforte che mostra una limatura dello 0,52%, seduta senza slancio per Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,25%, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,21%.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,27%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,27%, portandosi a 44.412 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,22%); con analoga direzione, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,31%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca MPS (+3,49%, dopo il successo dell’offerta lanciata da Siena su Piazzetta Cuccia), Mediobanca (+3,39%), Stellantis (+1,15%) e ENI (+1,08%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Campari, che continua la seduta con -3,55%. Sotto pressione Leonardo, che accusa un calo dell’1,77% (Barclays ha avviato la copertura con Equal Weight). Deludente Snam, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Moltiply Group (+6,12%, oggi pubblicherà i risultati del secondo trimestre, mentre la conference call è programmata per domani), MFE A (+4,87%), Caltagirone SpA (+4,85%) e MFE B (+4,74%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Pharmanutra, che continua la seduta con -4,76% (redditività sotto le attese). Scivola Fincantieri, con un netto svantaggio del 2,30%. In rosso Danieli, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,51%. Fiacca Avio, che mostra un piccolo decremento dell’1,25%.