(Teleborsa) – Le Borse europee procedono miste, con Madrid in rialzo e Milano in ribasso, mentre gli investitori continuano a monitorare la situazione politica francese, con il presidente Macron che incontra all’Eliseo i leader dei partiti per provare a nominare un nuovo premier che sostituisca il dimissionario Lecornu. Le prospettive di pace in Medio Oriente, con la tregua a Gaza che diventa effettiva in queste ore, pesano sul settore difesa.
Sul fronte macroeconomico, in Italia ad agosto la produzione industriale ha segnato una flessione di -2,4% m/m, contro -0,4% previsto e +0,4% di luglio. Il brusco calo congiunturale è stato il più ampio dallo scorso dicembre e, annullando i progressi dei mesi scorsi, ha riportato l’indice destagionalizzato di output industriale sui minimi dal giugno del 2020.
Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,157. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 3.988,1 dollari l’oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,31%), che ha toccato 60,09 dollari per barile.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +90 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,49%.
Tra i mercati del Vecchio Continente resta vicino alla parità Francoforte (-0,01%), piatta Londra, che tiene la parità, e senza spunti Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,32%; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 45.327 punti. In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,38%); sulla stessa linea, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,5%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio positivo per Italgas, che vanta un progresso dell’1,17%. Sostanzialmente tonico Enel, che registra una plusvalenza dello 0,97%. Guadagno moderato per Terna, che avanza dello 0,96%. Piccoli passi in avanti per Snam, che segna un incremento marginale dello 0,74%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Leonardo, che continua la seduta con -4,51%. Vendite su Tenaris, che registra un ribasso del 2,71%. Seduta negativa per Saipem, che mostra una perdita del 2,28%. Sotto pressione Telecom Italia, che accusa un calo dell’1,83%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Cementir (+6,73%), Ferretti (+3,31%), Sanlorenzo (+2,75%) e Danieli (+2,57%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Avio, che ottiene -13,03%. Scivola Fincantieri, con un netto svantaggio del 3,49%. In rosso doValue, che evidenzia un deciso ribasso del 2,76%. Spicca la prestazione negativa di Carel Industries, che scende del 2,30%.