(Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee. Sul fronte macroeconomico, la produzione industriale della zona euro è scesa più del previsto a settembre, con la Germania che ha registrato il calo maggiore tra i principali paesi dell’area. Nessuna sorpresa da crescita e occupazione: il PIL della zona euro è cresciuto dello 0,4% nel terzo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti, mentre l’occupazione è cresciuta dello 0,2% nel trimestre.
A Milano spicca il settore bancario, dopo che ieri sera il MEF ha ceduto attraverso un ABB il 15% del capitale di Banca Monte dei Paschi di Siena al prezzo di 5,79 euro per azione, a premio del 5% rispetto al prezzo di chiusura del titolo. L’ABB ha visto la partecipazione di Banco BPM, con una quota del 5% di MPS, Anima, che ha acquisito una quota del 3% (portando la sua partecipazione al 4%), Delfin per un 3,5% e il gruppo Caltagirone per un altro 3,5%. Secondo gli analisti di Equita, l’operazione andrà a costituire un nucleo azionario rilevante in MPS che i) permette di stabilizzare l’azionariato (e la governance) anche in caso di completa uscita da parte dello Stato e ii) apre a prospettive di ulteriore consolidamento nel settore (anche se non necessariamente di breve termine).
L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,055. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 2.553,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,55%), raggiunge 68,81 dollari per barile.
In discesa lo spread, che retrocede a quota +123 punti base, con un decremento di 3 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,60%.
Nello scenario borsistico europeo tonica Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dell’1,35%, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,43%, e in luce Parigi, con un ampio progresso dell’1,07%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell’1,17%; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 36.246 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,11%); con analoga direzione, positivo il FTSE Italia Star (+1,22%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca MPS (+12,58%), Telecom Italia (+5,85%), A2A (+2,69%) e Banca Popolare di Sondrio (+2,66%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Iveco, che prosegue le contrattazioni a -3,19%. Discesa modesta per Nexi, che cede un piccolo -1,16%. Pensosa ERG, con un calo frazionale dello 0,70%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Carel Industries (+6,44%), Reply (+4,49%), Ferragamo (+3,88%) e Cementir (+3,08%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Juventus, che ottiene -2,31%. Soffre Pharmanutra, che evidenzia una perdita dell’1,58%. Tentenna Technogym, con un modesto ribasso dell’1,23%. Giornata fiacca per MFE A, che segna un calo dell’1,06%.