(Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, trainati dal lusso dopo che le vendite del terzo trimestre di Richemont hanno superato le aspettative del mercato nonostante un calo in Cina. I conti positivi del proprietario di Cartier alimentano le scommesse sul fatto che l’ultimo triemstre del 2024 possa essere stato un periodo di forti vendite, nella stagione chiave degli acquisti natalizi, anche per il resto del settore.
Nelle scorse ore è stato annunciato un cessate il fuoco a Gaza dopo 15 mesi di conflitto. Il cessate il fuoco dovrebbe iniziare il 19 gennaio e l’accordo delinea un periodo iniziale di sei settimane, che include il ritiro delle forze israeliane dalla Striscia di Gaza, il rilascio degli ostaggi e il ritorno dei palestinesi sfollati.
Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,029. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,12%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,01%.
In deciso rialzo lo spread, che si posiziona a +115 punti base, con un forte incremento di 10 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,70%.
Tra le principali Borse europee resta vicino alla parità Francoforte (+0,16%), composta Londra, che cresce di un modesto +0,61%, e sostenuta Parigi, con un discreto guadagno dell’1,29%.
Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dello 0,77%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 38.067 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,64%); pressoché invariato il FTSE Italia Star (+0,12%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Moncler (+6,96%), Nexi (+1,80%), Leonardo (+1,65%) e Ferrari (+1,43%).
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, De’ Longhi (+6,05%), Ferragamo (+5,07%), Intercos (+4,33%) e IREN (+2,60%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su D’Amico, che ottiene -2,22%. Preda dei venditori Banca Ifis, con un decremento dell’1,94%. Si muove sotto la parità LU-VE Group, evidenziando un decremento dell’1,28%. Contrazione moderata per GVS, che soffre un calo dell’1,27%.