(Teleborsa) – Bilancio negativo per le principali borse europee, mentre la borsa di Milano riesce a contenere le vendite. Perlopiù in leggera flessione i future su Wall Street, in un contesto di crescente incertezza sul futuro percorso dei tassi d’interesse statunitensi.
L’attenzione degli investitori sarà rivolta agli interventi di diversi funzionari della Fed attesi in giornata, alla lettura del Pil Usa del secondo trimestre e alle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione. Domani è attesa la misura di inflazione preferita dalla Fed, l’indice dei prezzi per le spese di consumo personali (PCE).
Lato equity, a Piazza Affari, si segnala Saipem, su cui UBS ha avviato la copertura con rating Buy e un target price di 3 euro, che implica un potenziale rialzo di circa il 23%. L’Assemblea ha inoltre approvato il progetto comune di fusione transfrontaliera per incorporazione di Subsea 7 in Saipem.
Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,175. Lieve aumento dell’oro, che sale a 3.757,1 dollari l’oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 64,42 dollari per barile, con un calo dello 0,88%.
Avanza di poco lo spread, che si porta a +90 punti base, evidenziando un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,57%.
Tra i listini europei tentenna Francoforte, che cede lo 0,59%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,25%, e si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,53%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 42.344 punti, mentre, al contrario, si muove al ribasso il FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,21%, scambiando a 44.930 punti.
In rosso il FTSE Italia Mid Cap (-0,73%); sulla stessa tendenza, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,69%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+2,55%), Telecom Italia (+1,70%), Banco BPM (+1,47%) e Nexi (+0,76%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Brunello Cucinelli, che continua la seduta con -4,95%.
Crolla Buzzi, con una flessione del 3,96%.
Seduta negativa per Prysmian, che mostra una perdita del 2,38%.
Sotto pressione Interpump, che accusa un calo dell’1,82%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, WIIT (+3,35%), CIR (+0,94%), Zignago Vetro (+0,89%) e MFE B (+0,82%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Cementir, che ottiene -3,63%.
Scivola GVS, con un netto svantaggio del 3,24%.
In rosso Piaggio, che evidenzia un deciso ribasso del 2,20%.
Spicca la prestazione negativa di Philogen, che scende del 2,15%.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:
Giovedì 25/09/2025
08:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 87 punti; preced. 87 punti)
10:00 Unione Europea: M3, annuale (atteso 3,3%; preced. 3,4%)
14:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 3,3%; preced. -0,5%)
14:30 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,1%)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 233K unità; preced. 231K unità).