(Teleborsa) – Seduta poco mossa per le Borse europee, Piazza Affari compresa, nel giorno in cui si riunisce la Banca centrale europea (BCE); non sono attese variazioni ai tassi ufficiali, dopo il primo taglio nella riunione, con il Consiglio Direttivo che dovrebbe ribadire che le decisioni saranno prese riunione per riunione sulla base del flusso di indicazioni macroeconomiche.
Secondo il Beige Book di luglio, pubblicato ieri sera dalla Fed, da fine maggio l’attività economica ha mantenuto un ritmo di crescita lieve o modesto nella maggior parte dei distretti, anche se 5 di essi (3 in più rispetto al report precedente) hanno rilevato un’attività piatta o in calo.
Gli investitori continuano a valutare le trimestrali di importanti multinazionali. Novartis ha incrementato le previsioni 2024 per l’utile operativo core, ABB ha registrato un margine EBITA operativo al massimo storico nel secondo trimestre, Intrum ha comunicato che l’utile operativo è sceso più delle attese nel secondo trimestre, Nokia ha segnalato che vendite e utili sono diminuiti nel secondo trimestre.
L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,094. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,59%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 83,56 dollari per barile.
Avanza di poco lo spread, che si porta a +131 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,72%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,12%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,66%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a +0,03%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,22%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 36.718 punti. Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,05%); sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,33%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Iveco (+2,71%), Stellantis (+0,99%), BPER (+0,88%) e Intesa Sanpaolo (+0,84%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Prysmian, che ottiene -2,11%. Soffre STMicroelectronics, che evidenzia una perdita dell’1,81%. Sottotono Interpump che mostra una limatura dell’1,18%. Deludente Brunello Cucinelli, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Webuild (+2,59%), BFF Bank (+1,82%), MFE B (+1,46%) e CIR (+1,00%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Carel Industries, che prosegue le contrattazioni a -2,35%. Preda dei venditori SOL, con un decremento dell’1,68%. Si concentrano le vendite su Ariston Holding, che soffre un calo dell’1,53%. Vendite su The Italian Sea Group, che registra un ribasso dell’1,53%.