(Teleborsa) – Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia. In una giornata priva di grandi indicazioni macro, gli investitori guardano alle trimestrali. Questa mattina le indicazioni più interessanti arrivano dalla Germania, con il tonfo di Porsche dopo l’abbassamento delle previsioni di vendita e profittabilità per l’anno in corso e il balzo di SAP dopo un secondo trimestre migliore delle attese.
Tra gli altri annunci societari, Thales ha registrato un utile operativo superiore alle attese nel primo semestre, Banco Sabadell ha aumentato la remunerazione agli azionisti dopo il balzo dell’utile nel primo semestre, Julius Baer ha nominato Stefan Bollinger (da Goldman Sachs) come nuovo CEO.
Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,088. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.395,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,27%.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +131 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,78%.
Nello scenario borsistico europeo piccolo passo in avanti per Francoforte, che mostra un progresso dello 0,44%, discesa modesta per Londra, che cede un piccolo -0,38%, e pensosa Parigi, con un calo frazionale dello 0,36%.
A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 34.622 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 36.867 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,01%); sulla stessa tendenza, sulla parità il FTSE Italia Star (-0,16%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, composta ENI, che cresce di un +0,99% (dopo l’accordo con KKR e un giudizio positivo da UBS). Performance positiva per Unicredit, che mostra un moderato rialzo dello 0,81%. Resistente DiaSorin, che segna un aumento dello 0,68%. Telecom Italia avanza dello 0,65%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su STMicroelectronics, che continua la seduta con -1,92%. Vendite su Leonardo, che registra un ribasso dell’1,52%. Tentenna Banca Mediolanum, con un modesto ribasso dell’1,00%. Giornata fiacca per Moncler, che segna un calo dello 0,67%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Caltagirone SpA (+2,15%), Banca Generali (+1,78%, dopo la promozione di Barclays), Maire Tecnimont (+1,31%) e Sanlorenzo (+0,90%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su LU-VE Group, che continua la seduta con -1,16%. Piccola perdita per Industrie De Nora, che scambia con un -1,06%. Tentenna Carel Industries, che cede lo 0,91%. Sostanzialmente debole Ferragamo, che registra una flessione dello 0,78%.