(Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, con l’attenzione degli investitori rivolta alle trimestrali. Tra i principali spunti, Hermes ha registrato un aumento dell’11,3% delle vendite nel terzo trimestre, mentre Barclays ha registrato un aumento del 18% degli utili del terzo trimestre e ha aumentato la guidance sui ricavi.
Sul fronte macroeconomico, in Francia a ottobre la fiducia delle imprese ha segnato una profonda diminuzione a 92 da 99 precedente: esclusa la pandemia, si è trattata del ribasso più esteso da novembre 2008, con un contributo negativo di tutte le componenti. I dati previsionali dell’indagine PMI di ottobre, mostrano un’attività economica dell’eurozona in lieve calo per il secondo mese consecutivo, ed indicano un declino marginale complessivamente allineato con quello di settembre.
Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,08. Lieve aumento dell’oro, che sale a 2.736,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,56%), raggiunge 71,88 dollari per barile.
In deciso ribasso lo spread, che si posiziona a +119 punti base, con un forte calo di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,47%.
Tra gli indici di Eurolandia bilancio decisamente positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,85%, buona performance per Londra, che cresce dello 0,94%, e sostenuta Parigi, con un discreto guadagno dello 0,89%.
Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,88% sul FTSE MIB, bloccando così la scia ribassista sostenuta da tre cali consecutivi, che ha preso il via lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,88% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 37.144 punti. Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,12%); sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia Star (+0,82%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente Stellantis, con un progresso del 4,05%. Incandescente Saipem, che vanta un incisivo incremento del 4,04%. Buoni spunti su Moncler, che mostra un ampio vantaggio del 2,68%. Ben impostata Iveco, che mostra un incremento del 2,37%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nexi, che prosegue le contrattazioni a -1,06%. Pensosa Banca MPS, con un calo frazionale dello 0,51%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, De’ Longhi (+7,21%), Ferragamo (+2,59%), Reply (+2,23%) e Zignago Vetro (+1,95%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Digital Value, che continua la seduta con -6,93%. Vendite su Sesa, che registra un ribasso dell’1,70%. Tentenna Caltagirone SpA, con un modesto ribasso dell’1,02%. Giornata fiacca per Pharmanutra, che segna un calo dello 0,90%.