(Teleborsa) – Le principali Borse Europee tagliano il traguardo di metà seduta al rialzo, in attesa di indicazioni dalla BCE che giovedì annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse.
I listini azionari del Vecchio Continente confermano i guadagni dell’avvio, dopo i forti cali registrati la scorsa settimana, in scia ai dati sull’occupazione negli Stati Uniti diffusi venerdì pomeriggio che hanno confermato il rallentamento economico. A questi si aggiungono la debolezza della crescita in Giappone, con il PIL in salita ma meno del previsto, e i rischi di deflazione in Cina.
Sempre sul fronte macro, l’indice Sentix della zona euro è peggiorato, nel mese di agosto, rispetto alla ripresa attesa dal mercato.
Sul mercato valutario, lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,104. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.494,3 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 68,28 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +140 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,60%.
Tra i listini europei composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,52%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,65%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,66%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,96%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,95% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 35.718 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Nexi (+2,45%), Banca Popolare di Sondrio (+2,17%), BPER (+1,93%) e Unicredit (+1,88%).
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+4,41%), Caltagirone SpA (+3,93%), LU-VE Group (+3,73%) e Anima Holding (+3,58%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Ferragamo, che ottiene -2,19%.
Sotto pressione Moltiply Group, con un forte ribasso dell’1,80%.
Soffre Sesa, che evidenzia una perdita dell’1,67%.
Discesa modesta per Pharmanutra, che cede un piccolo -1,09%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:
Lunedì 09/09/2024
01:50 Giappone: Partite correnti (preced. 1.533 Mld ¥)
01:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,8%; preced. -0,6%)
03:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 0,7%; preced. 0,5%)
03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso -1,5%; preced. -0,8%)
16:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,1%).