(Teleborsa) – Seduta positiva per Piazza Affari ed i mercati del Vecchio Continente, che confermano un certo ottimismo in vista dell’intervento del Presidente della Fed, Jeroome Powell, da Jackson Hole. Si tratta dell’appuntamento clou della settimana e, forse, del mese e precede un mese di settembre importantissimo, se la Fed procederà con il suo primo taglio dei tassi e aprirà l’uscio ad altri interventi entro l’anno.
L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,112. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,47%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 73,73 dollari per barile.
Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,44% a quota +137 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,60%.
Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dello 0,60%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,29%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,56%.
A Piazza Affari, il FTSE MIB continua la giornata con un aumento dello 0,97%, a 33.633 punti; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 35.797 punti. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,56%); con analoga direzione, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,45%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata Iveco, che mostra un incremento dell’1,97%.
Tonica Stellantis che evidenzia un bel vantaggio dell’1,71%.
In luce Enel, con un ampio progresso dell’1,57%.
Sostanzialmente tonico Intesa Sanpaolo, che registra una plusvalenza dell’1,46%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Brunello Cucinelli, che ottiene -0,99%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+2,11%), Mondadori (+1,82%), Ariston Holding (+1,76%) e Pharmanutra (+1,57%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Carel Industries, che ottiene -0,81%.
Si muove sotto la parità De’ Longhi, evidenziando un decremento dello 0,78%.
Contrazione moderata per Juventus, che soffre un calo dello 0,75%.
Sottotono Sesa che mostra una limatura dello 0,67%.