(Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, con gli investitori che hanno riacceso le scommesse sui tagli dei tasse da parte delle Fed (ieri vendite al dettaglio più deboli del previsto negli Stati Uniti e commenti accomodanti del governatore della Fed Christopher Waller), giudicano molto positive le indicazioni arrivate dalle trimestrali dei colossi bancari e aspettano di conoscere le prime scelte del presidente eletto Donald Trump (che prenderà possesso della Casa Bianca lunedì).
Intanto, il Fondo monetario internazionale ha aumentato le sue previsioni per la crescita globale nel 2025 di un decimo di punto percentuale, con una crescita più forte del previsto negli Stati Uniti che compensa le revisioni al ribasso in Germania, Francia e altre grandi economie. In particolare, il FMI ha aumentato le sue previsioni di crescita per gli Stati Uniti al 2,7% sulla base della solidità del mercato del lavoro e dell’accelerazione degli investimenti, con un aumento di mezzo punto percentuale rispetto alle previsioni di ottobre, con una crescita destinata a scendere al 2,1% l’anno prossimo.
Sul fronte macroeconomico, ha accelerato più delle attese la produzione industriale negli Stati Uniti nel mese di dicembre 2024, mentre sono arrivati dati sopra le attese nello stesso mese dal mercato edilizio americano
Tra chi ha diffuso la trimestrale prima della campanella, Schlumberger ha incrementato dividendo e buyback dopo un 2024 in crescita, mentre Truist Financial ha superato le stime per l’utile del quarto trimestre.
Guardando ai principali indici, il Dow Jones è in aumento dell’1,09%; sulla stessa linea, performance positiva per l’S&P-500, che continua la giornata in aumento dell’1,24% rispetto alla chiusura della seduta precedente. Ottima la prestazione del Nasdaq 100 (+1,79%); sulla stessa linea, sale l’S&P 100 (+1,43%).
Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti beni di consumo secondari (+2,02%), informatica (+1,87%) e telecomunicazioni (+1,19%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Intel (+8,79%), Salesforce (+2,63%), Goldman Sachs (+2,10%) e Amazon (+1,86%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Merck, che ottiene -1,63%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, Intel (+8,79%), Globalfoundries (+5,25%), Tesla Motors (+5,14%) e Paypal (+4,54%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su CrowdStrike Holdings, che ottiene -2,31%. Discesa modesta per IDEXX Laboratories, che cede un piccolo -1,01%. Pensosa Regeneron Pharmaceuticals, con un calo frazionale dell’1,00%. Tentenna Intuit, con un modesto ribasso dello 0,84%.