(Teleborsa) – Cairo Communication, società quotata su Euronext STAR Milan e capofila di un gruppo di aziende che operano nel settore editoriale, ha conseguito ricavi consolidati lordi pari a 595,1 milioni di euro (599,2 milioni nel 2023) e margini in crescita con EBITDA pari a 90,4 milioni di euro (80,2 milioni nel 2023), EBIT pari a 51,1 milioni di euro (41,1 milioni nel 2023) e risultato netto pari a 20,3 milioni di euro (15,9 milioni nel 2023)
L’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2024 risulta pari a circa 15,8 milioni (un indebitamento netto di 4,8 milioni a fine 2023). La variazione rispetto a fine 2023 è principalmente determinata dagli esborsi per i dividendi per 36 milioni e per gli investimenti tecnici e oneri non ricorrenti per complessivi 18,7 milioni, compensati parzialmente dall’apporto positivo della gestione tipica. La dinamica del circolante risente, oltre che della stagionalità del suo andamento, anche dei tempi di incasso dei crediti di imposta previsti a favore del settore editoriale (al 30 giugno 2024 34,6 milioni il credito residuo relativo anche agli anni 2021, 2022 e 2023), come già commentato nella relazione finanziaria annuale 2023.
A fine giugno le testate del Gruppo RCS raggiungono una customer base digitale attiva di oltre 1,1 milioni di abbonamenti, 633 mila per Corriere della Sera, primo quotidiano italiano anche in edicola, 227 mila per Gazzetta, 148 mila per El Mundo e 96 mila per Expansion. La7 ha conseguito elevati livelli di ascolto con il 3,8% sul totale giorno e il 5,4% in prime time, in crescita rispettivamente del 14% e 18% nel confronto con il pari periodo 2023, nel semestre terza rete per ascolti nella fascia 20:00/22:30 con uno share del 5,7%. Lo share del TgLa7 edizione delle 20 cresce del 20%. Anche il settore editoriale periodici Cairo Editore, con un EBITDA di 3,3 milioni, ha migliorato i risultati rispetto al 2023 (1,7 milioni).