(Teleborsa) – Campari Group ha registrato una solida performance nei primi sei mesi del 2024, registrando una crescita organica delle vendite del 3,8% a 1.523,4 milioni, in accelerazione nel secondo trimestre (+6,9%). La variazione totale è pari a +4,5% includendo l’effetto perimetro di +1,2%, guidato da Courvoisier e dai marchi di terzi in distribuzione, e l’effetto cambio di -0,5%.
La crescita è stata guidata da una continua forza degli aperitivi grazie a Campari e Aperol, soprattutto nelle Americhe e in Germania, mentre il resto dell’EMEA è stato penalizzato dal meteo particolarmente avverso, nonché dalla crescita a doppia cifra di Espolòn e Grand Marnier negli Stati Uniti.
L’EBIT-rettificato è cresciuto del 2,1% organicamente a 360,0 milioni (variazione totale +0,1%), con un impatto di -40 punti base sul margine che si attesta al 23,6%. EBITDA-rettificato a 418,8 milioni, in aumento del 3,5% organicamente ( variazione totale del +1,9%), con un margine del 27,5%.
L’Utile netto del gruppo si attesta a 219,7 milioni, in aumento dell’1,3%. Utile netto del gruppo rettificato a 239,0 milioni, in aumento del +2,2%.
L’‘indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2024 è stato di 2.553,2 milioni, in aumento di 699,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2023, includendo earn-out e put option per un totale di 333,6 milioni e compreso l’impatto dell’acquisizione di Courvoisier.
“Abbiamo registrato una solida performance nella prima metà dell’anno con un’accelerazione nel secondo trimestre, ancora una volta sovraperformando rispetto al settore”, ha commentato Matteo Fantacchiotti, Chief Executive Officer, aggiungendo “nella restante parte dell’anno, ci aspettiamo di continuare a sovraperformare facendo leva sulla forza dei nostri brand che competono in categorie in crescita”.