(Teleborsa) – La potenziale acquisizione, interamente finanziata dal debito, da parte di Carlsberg della società britannica di bevande analcoliche Britvic metterebbe pressione sui rating di Carlsberg, date le grandi dimensioni dell’accordo proposto. Lo afferma Fitch Ratings in un report sul tema.
Britvic ha rifiutato due proposte di acquisizione preliminari da parte di Carlsberg, che ha confermato che sta contemplando la sua prossima mossa. Qualora una nuova offerta simile o superiore dovesse avere successo, l’acquisizione probabilmente aumenterebbe in modo significativo i parametri di leva del debito di Carlsberg e potrebbe comportare un declassamento del rating creditizio del produttore di birra.
L’ultima offerta di Carlsberg a Britvic ha implicato un multiplo di 13,1x rispetto all’EBITDA di Britvic degli ultimi 12 mesi fino a marzo 2024 di 302 milioni di sterline, corrispondente a circa 3,9 miliardi di dollari (27,2 miliardi di corone danesi) in valore azionario. Fitch stima che un’acquisizione interamente finanziata con debito vedrebbe la leva finanziaria netta dell’EBITDA superare 3,0x (2023: 1,7x), e che il successivo deleveraging richiederebbe diversi anni.
In goni caso, “una potenziale acquisizione apporterebbe vantaggi al profilo aziendale di Carlsberg e sarebbe in linea con i suoi obiettivi strategici, offrendo opportunità di crescita a lungo termine, una più ampia diversificazione del business nell’adiacente categoria di bevande analcoliche e potenziali sinergie operative, in particolare nel Regno Unito”, afferma Fitch.