(Teleborsa) – Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha concluso con successo un’emissione obbligazionaria, del valore nominale di 750 milioni di euro, a tasso fisso, non subordinata e riservata a investitori istituzionali.
L’obbligazione ha una durata di 7 anni (con scadenza a luglio 2031) e prevede una cedola annuale del 3,875%. Il titolo è stato emesso nell’ambito del Debt Issuance Programme (DIP), il programma di emissioni a medio-lungo termine di CDP dell’ammontare di 15 miliardi di euro, quotato presso Euronext Dublin e destinato a investitori istituzionali.
La domanda, di oltre 2,6 miliardi di euro, è stata pari a circa 3,5 volte l’offerta, con ordini provenienti da circa 100 investitori. L’allocazione finale ha visto la partecipazione di investitori italiani per il 45% e per il 55% esteri, in particolare provenienti da Germania/Austria/Svizzera (16%), da Spagna e Portogallo (15%) e dalla Francia (13%).
I proventi derivanti da questa nuova emissione verranno utilizzati da CDP per proseguire nella propria attività a sostegno dello sviluppo del Paese, si legge in una nota.
Il rating a medio-lungo termine dei titoli, per i quali è stata fatta domanda di ammissione alle negoziazioni presso la Borsa di Dublino, è atteso pari a BBB per S&P, BBB per Fitch e BBB+ per Scope.
Banca Akros, Banca Monte dei Paschi di Siena, BPER, Crédit Agricole, Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo, Morgan Stanley e UniCredit hanno agito in qualità di Joint Lead Managers e Joint Bookrunners dell’operazione.