(Teleborsa) – KT&Partners ha confermato la raccomandazione a “Hold” e incrementato il target price (a 1,2 euro per azione dai precedenti 1 euro) sul titolo Compagnia dei Caraibi, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nell’importazione, sviluppo, brand building e distribuzione di distillati, vini e soft drink di fascia premium e ultra-premium. La revisione del giudizio è arrivata dopo gli sviluppi sul fronte Elephant Gin e la pubblicazione dei risultati 2023, in attesa di ulteriori sviluppi e annunci di nuovi brand da aggiungere al portafoglio distributivo.
Gli analisti prevedono che i ricavi totali saranno pari a 55,6 milioni di euro nel FY24 (+5,3% YoY), leggermente al di sopra della precedente stima di 54,3 ??milioni di euro. Il nuovo CAGR 2023-26E è negativo del 5,9% (in precedenza -6,8%), con la fine della distribuzione dei marchi Brown Forman (circa 45% FY23 CdC Revenues) parzialmente compensata dall’aggiunta di nuovi marchi nel portafoglio di distribuzione. Prevedono che i ricavi totali raggiungano 49 milioni di euro nel FY27.
Dopo una contrazione nel FY24 (43% di margine lordo) e un livello ancora contenuto nel FY25 (44%), stimano che i margini lordi raggiungano il 47% nel FY27, abbandonando la distribuzione dei marchi di BF (commissioni di distribuzione inferiori) ed espandendo i brand proprietari. Si aspettano anche una riduzione (rispetto al fatturato) delle spese per il personale, dei costi di marketing e delle commissioni. Inoltre, si aspettano che le società controllate in Spagna, Germania e Stati Uniti raggiungano il breakeven dell’EBITDA nell’anno fiscale 2025. Ora modellano un EBITDA pari a 1,9 milioni di euro nel FY24 con un margine del 3,5% (rispetto alla stima precedente di 1,5 milioni di euro con un margine del 2,8%), raggiungendo 6 milioni di euro entro il FY27 (margine del 12,3%).
Prevediamo una PFN FY24 pari a 12,8 milioni di euro (10,3 milioni di euro di debito netto nel FY23), con 3 milioni di euro di nuove obbligazioni convertibili emesse entro la fine dell’anno. Si prevede quindi che la PFN migliori gradualmente fino a 2 milioni di euro entro il FY27, principalmente grazie alla riduzione del capitale circolante di circa 2 milioni di euro all’anno in media.