(Teleborsa) – La CONSOB ha disposto sanzioni amministrative nei confronti di Emanuele Giullini e Mauro Rizzato, già coinvolti in inchieste della magistratura per una presunta truffa sulle criptovalute attuata dalla società New Financial Technology, che avrebbe truffato migliaia di italiani e provocato danni milionari.
In particolare, sono state applicate le seguenti sanzioni amministrative: nei confronti di Emanuele Giullini una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 120.000 euro, nonché la sanzione interdittiva accessoria per un periodo di dodici mesi; nei confronti di Mauro Rizzato una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 90.000 euro, nonché la sanzione interdittiva accessoria per un periodo di nove mesi.
La violazione, spiega CONSOB, ha ad oggetto l’offerta al pubblico abusiva di investimenti di natura finanziaria e veicolata attraverso lo strumento di internet, avvalendosi di un sito web ed altresì di una rete di agenti. L’utilizzo di un mezzo di comunicazione pervasivo come il web, idoneo a raggiungere un numero potenzialmente molto elevato di soggetti e quindi ad esporre gli interessi patrimoniali degli investitori ad un nocumento rilevante, connota di particolare gravità la condotta degli incolpati. La violazione si è protratta per il periodo intercorrente tra agosto 2020 e giugno 2022.
L’attività di vigilanza svolta dalla Divisione Tutela del Consumatore, Ufficio Vigilanza sui Fenomeni Abusivi ha fatto emergere lo svolgimento, in assenza di un prospetto informativo approvato dalla CONSOB, di un’attività di offerta in sottoscrizione al pubblico residente in Italia di contratti di investimento dal ritorno economico prefissato, parametrato al capitale versato dall’investitore e ottenuto mediante presunti algoritmi che avrebbero effettuato in automatico operazioni di arbitraggio su criptovalute scambiate su diverse piattaforme, qualificabili come prodotti finanziari.