(Teleborsa) – Digital Value, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo delle soluzioni e dei servizi ICT, ha sottoscritto un’offerta vincolante che disciplina i principali termini dell’acquisizione di una partecipazione del 100% del capitale sociale di Italtel, gruppo italiano dell’Information & Communication Technology dedicato alla progettazione, sviluppo e realizzazione di soluzioni tecnologiche innovative rivolte alle grandi aziende e agli enti della Pubblica Amministrazione.
L’offerta è stata accettata dall’attuale socio di maggioranza Nextalia SGR, in nome e per conto del fondo di investimento alternativo italiano di tipo chiuso e riservato “Nextalia Credit Opportunities”.
L’offerta vincolante prevede l’acquisizione del 100% del capitale attualmente detenuto, per una partecipazione pari a circa il 71,38% del capitale sociale, da Nextalia, e per una partecipazione pari a circa il 28,62% del capitale sociale da Clessidra Capital Credit SGR, per conto del fondo “Clessidra Restructuring Fund”, di cui Nextalia si è impegnata a procurare la vendita, a fronte di un corrispettivo complessivo pari a complessivi 120 milioni di euro, da pagarsi come segue: 90 milioni di euro alla data del closing; 30 milioni di euro al 20 giugno 2025.
Il perfezionamento dell’operazione è subordinato: al fatto che l’operazione sia approvata, non vietata o comunque permessa in regime di esenzione da parte delle autorità competenti in materia antitrust e golden power; alla sottoscrizione di un contratto di finanziamento con uno o più istituti di credito e alla successiva erogazione alla data del closing in favore di Digital Value di un importo non superiore al corrispettivo della compravendita. Digital Value ha, a tal fine, avviato negoziazioni con alcuni primari istituti di credito italiani.
Il gruppo Italtel ha 14 sedi operative in 7 paesi del mondo, di cui 3 in Italia (Milano, Roma, Palermo), a cui si aggiungono Spagna, Germania, Francia, Perù, Brasile, Colombia. In totale il Gruppo occupa circa 1200 dipendenti di cui poco più di 700 in Italia. Il 2023 è stato il primo esercizio completo dall’avvio della “Nuova ITALTEL” avvenuto il 1 aprile 2022 a conclusione dell’iter concordatario.
Il gruppo Italtel ha registrato nel corso del 2023 ricavi per 270 milioni di euro di cui 124 milioni sui mercati internazionali, un EBITDA pari a 11,1 milioni di euro (in crescita del 56% rispetto all’EBITDA proforma 2022) prima delle poste straordinarie non ricorrenti connesse all’avvio di un processo di profonda trasformazione e riposizionamento del gruppo che ha condotto alla cessione di attività non più core (vendita del comprensorio di Carini, cessione del ramo d’azienda Ultra Broadband), all’esternalizzazione dei servizi ICT (attraverso la cessione del relativo ramo d’azienda) e all’avvio di un piano di razionalizzazione. Il risultato di esercizio delle attività in funzionamento nel 2023 è pertanto stato negativo per un importo di 6,1 milioni di euro.
Al 31 dicembre 2023 la Posizione finanziaria netta risultava positiva per 7,88 milioni di euro e le disponibilità liquide ammontavano a 44,6 milioni di euro dopo il pagamento nel corso dell’esercizio di 11 milioni di euro del debito concordatario oltre ai circa 31 milioni di euro già pagati nel 2022. Alla data del 31 dicembre 2023 residuavano quindi da pagare 22 milioni di euro del debito concordatario e, di questi, 11 milioni di euro sono stati pagati nei primi tre mesi del 2024. Il pagamento della quota che ancora residua (11 milioni di euro) avverrà entro la fine del 2024.
(Foto: © Veerasak Piyawatanakul)