(Teleborsa) – Alla fine di maggio 2024, sono 206 le società che compongono il mercato Euronext Growth Milan (EGM), con una capitalizzazione aggregata di 9,4 miliardi di euro. I settori più rappresentati sono Industrials, (44 società, 21,4%), Consumer Discretionary (35 società, 17,0%), e Technology (33 società, 16,0%). È quanto emerge dal report “Euronext Growth Milan: Companies and Investors Analysis” di Integrae SIM.
Al termine del 2022 si osservava un’importante crescita mediana YoY dei revenues (+21,5%) e dell’EBITDA (+17,1%), tuttavia si evidenziava una decrescita YoY dell’EBITDA margin mediano (-0,7%). Al termine del 2023 il trend si è invertito: a una crescita YoY mediana più contenuta dei revenues (+9,1%) e dell’EBITDA (+10,0%), si affianca una crescita dell’EBITDA margin mediano del +0,3%. I settori che mostrano la crescita mediana dei revenues più pronunciata nel 2023 sono Technology (+16,8%) e Industrials (+13,0%). Gli stessi settori spiccano anche per quanto riguarda la crescita dell’EBITDA del 2023: Technology (+16,9%) e Industrials (+16,1%).
Guardando ai multipli, dal report emerge che la tendenza generale vede il multiplo EV/Sales in netto calo tra il 2021 e il 2022 (da valore media di 1,5x a 1,0x), in corrispondenza dell’inizio del conflitto russo-ucraino, calo che non sembra riassorbirsi negli anni successivi in cui i multipli mantengono valori sempre più bassi, se non quasi dimezzati rispetto al 2021 (es. settori Materials, Consumer Discretionary).
Si osserva una tendenza generale alla diminuzione anche per i multipli EV/EBITDA (da 9,8x nel 2021 al 7,6x nel 2022 e al 8,2x nel 2023), che potrebbe indicare una revisione al ribasso delle aspettative di crescita o un adeguamento dei mercati alle nuove realtà economiche e macroeconomiche. “Il calo dei multipli potrebbe essere attribuito a vari fattori, tra cui le pressioni sui margini, la riduzione della domanda, l’aumento dei costi e le incertezze macroeconomiche globali”, viene sottolineato.
Il report osserva che il settore Technology (EV/EBITDA trailing 2024 a 8,9x) ha registrato una crescita ben superiore rispetto agli altri settori ed è per questo valutata ad un multiplo più elevato rispetto alla media. Il settore Energy & Utilities (EV/EBITDA trailing 2024 a 8,8x) è stato valutato ad un multiplo superiore alla media, pur osservando una decrescita dei ricavi. Al contrario il settore Consumer Discretionary (EV/EBITDA trailing 2024 a 5,0x), pur mostrando una crescita positiva, è valutato ad un multiplo inferiore.
Il multiplo EV/Sales trailing 2024 è inchiodato all’1,0x, mentre quello EV/EBITDA è ancora in calo al 6,0x.
Alcuni elementi di ottimismo arrivano dall’analisi del consensus: gli analisti proiettano per il futuro un CAGR FY23-FY25 dei revenues positivo e pari a +13,3%. Si attende anche una crescita dell’EBITDA con un CAGR FY23-FY25 del +21,5%. “Si prevede pertanto, nel prossimo biennio, un miglioramento dell’EBITDA margin”, dice il report.