(Teleborsa) – Bank of America (BofA) ha confermato raccomandazione (Neutral) e target price (15,5 euro per azione) su Eni, in vista dei risultati del secondo trimestre 2024 (che sanno diffusi il 26 luglio).
Gli analisti prevedono un utile operativo rettificato di 2,5 miliardi di euro, in calo del 18% trim/trim a causa della tipica stagionalità (trading di gas, energie rinnovabili ed energia) nonché del calo dei margini sia nei mercati della raffinazione tradizionale che in quelli della bioraffinazione. La stima è inferiore del 10% al consenso, con un divario del 16% rispetto all’utile netto poiché BofA vede un aumento dell’aliquota fiscale superiore al 50%.
Il CFFO, prima del capitale circolante, è allineato al consensus a 3,4 miliardi di euro (in calo del 13% trim/trim). Gli analisti prevedono che il debito netto diminuirà di circa 0,9 miliardi di euro, sostanzialmente in linea con gli afflussi combinati derivanti dalla partecipazione in Saipem e con una parziale liquidazione della creazione di capitale circolante del primo trimestre.
Eni ha attuato un upgrade al buyback del 2024 con i risultati del primo trimestre del 2024 e gli analisti non prevedono alcun cambiamento nella comunicazione esistente sulle distribuzioni per gli azionisti.