(Teleborsa) – Eni ha ricevuto il “Gold Standard reporting” dell’Oil and Gas Methane Partnership 2.0 (OGMP 2.0) per l’impegno nella rendicontazione delle emissioni con i massimi livelli di qualità dei dati. OGMP 2.0 è un’iniziativa dell’Osservatorio Internazionale sulle Emissioni di Metano (IMEO) del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, volta a stabilire lo standard globale per l’affidabilità e la trasparenza delle rendicontazioni delle emissioni di metano nel settore petrolifero e del gas.
Eni ha aderito all’OGMP 2.0 nel 2020 e si è impegnata a stabilire obiettivi di riduzione delle emissioni e ad aumentare progressivamente la trasparenza e l’accuratezza della propria rendicontazione, prerequisiti per misurare l’efficacia delle azioni di mitigazione implementate. Lo sforzo di Eni era stato riconosciuto nel 2023 con il “Gold Standard Pathway” per aver migliorato significativamente i piani di implementazione della rendicontazione delle emissioni di metano. Quest’anno la società ha ricevuto il “Gold Standard reporting” per aver effettivamente raggiunto i massimi livelli di qualità dei dati.
Eni ritiene che il gas naturale abbia un ruolo nel percorso di transizione energetica al 2050 per la sua convenienza, affidabilità, versatilità e basso contenuto di carbonio rispetto ad altri combustibili fossili. Tuttavia, è necessaria un’azione globale per eliminare le perdite di metano lungo tutta la filiera del gas naturale. Eni si è posta l’obiettivo di azzerare le emissioni di metano entro il 2030 e ha più che dimezzato le emissioni tra il 2018 e il 2023. L’intensità di metano in ambito Upstream, pari allo 0,06% nel 2023, colloca l’azienda tra i leader del settore.
Una leva fondamentale della strategia di Eni sul metano è la collaborazione con altri attori del settore e organizzazioni internazionali che si impegnano a controllare le emissioni su tutta la catena del valore. La società è stata tra i fondatori dell’UNEP Oil & Gas Methane Partnership (OGMP) nel 2014, così come dell’Oil and Gas Climate Initiative (OGCI) e dei Methane Guiding Principles (MGP). Nel 2023 Eni ha aderito all’Oil&Gas Decarbonisation Charter (OGDC), nonché al Global Flaring and Methane Reduction Trust Fund (GFMR).