(Teleborsa) – Seduta in aumento per le Borse europee, Piazza Affari compresa. Sul fronte macroeconomico, rimbalzano molto più delle attese gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di dicembre 2024 su base mensile, anche se rimangono in calo su base annuale; nella Zona Euro, le vendite al dettaglio sono diminuite più delle attese su mese a dicembre.
La Bank of England ha votato con una maggioranza di 7-2 per ridurre il tasso di interesse chiave 25 punti base al 4,5%, centrando le attese degli analisti. “Sulla base della visione in evoluzione del Comitato sulle prospettive di inflazione a medio termine, è appropriato un approccio graduale e cauto all’ulteriore ritiro della restrizione della politica monetaria”, viene sottolineato nello statement.
Continua intanto la stagione delle trimestrali: AstraZeneca ha registrato un fatturato in aumento del 21% a 54 miliardi di dollari nel 2024; SocGen ha migliorato la remunerazione dopo un 2024 con un utile in crescita a 4,2 miliardi di euro; ING ha comunicato un utile 2024 in calo a 6,39 miliardi di euro, ma segnalato una crescita a due cifre delle commissioni. In Italia, MPS ha messo a segno un utile 2024 di 1,95 miliardi di euro e annunciato oltre 1 miliardo di dividendi; in conference call, l’AD Luigi Lovaglio ha ripetuto di credere “fermamente che siamo ben attrezzati per unirci a Mediobanca, con un progetto industriale unico per creare valore, poggiandosi sulla forza dei due franchise”.
Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,036. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.868,2 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,60%.
In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +110 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,45%.
Tra i listini europei ben comprata Francoforte, che segna un forte rialzo dello 0,84%, svetta Londra che segna un importante progresso dell’1,52%, e Parigi avanza dello 0,84%.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,66%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,63%, portandosi a 39.078 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,33%); con analoga direzione, in rialzo il FTSE Italia Star (+0,72%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Buzzi, con una marcata risalita del 4,32%. Si muove in territorio positivo Banca Popolare di Sondrio, mostrando un incremento del 2,41%. Denaro su STMicroelectronics, che registra un rialzo del 2,00%. Bilancio decisamente positivo per Banco BPM, che vanta un progresso dell’1,97%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -1,43%. Discesa modesta per DiaSorin, che cede un piccolo -0,63%. Pensosa A2A, con un calo frazionale dello 0,61%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, MARR (+2,33%), Ariston Holding (+2,26%), Cementir (+2,18%) e Banco di Desio e della Brianza (+1,96%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Technoprobe, che continua la seduta con -3,44%. Scivola Zignago Vetro, con un netto svantaggio del 2,84%. In rosso Fincantieri, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,93%. Tentenna Newlat Food, con un modesto ribasso dell’1,46%.