(Teleborsa) – Fervi, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nella fornitura di attrezzature professionali, ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi consolidati netti pari a 29,1 milioni di euro, rispetto a 29,5 milioni di euro al 30 giugno 2023, con un decremento dell’1,36% principalmente per effetto del rallentamento dell’attività industriale registrato nel primo semestre dell’anno di cui ha risentito in particolare la controllata Rivit.
La posizione finanziaria netta consolidata, negativa (indebitamento) per circa 6,3 milioni di euro, è peggiorata rispetto al dato al 31 marzo 2024 (negativa per 5,8 milioni di euro) per effetto del pagamento del dividendo pari a 1,2 milioni di euro e spese per capex di 0,3 milioni di euro; rispetto al 31 dicembre 2023, la posizione finanziaria netta consolidata è migliorata di 1,3 milioni di euro (negativa per 7,6 milioni al 31 dicembre 2023).
“La tenuta del fatturato nel primo semestre 2024, in cui la produzione industriale in Italia ed in Europa è stata molto fiacca, ci lascia ben
sperare nell’attesa di una auspicabile ripresa della domanda nella parte finale dell’anno – ha commentato l’AD Guido Greco – Intanto il gruppo continua a generare cassa a sostegno degli investimenti in crescita e dei progetti di sviluppo delle sedi di alcune società del gruppo che permetteranno una razionalizzazione delle attività logistiche oltre a rendere disponibili moderni spazi espositivi a disposizione dei principali clienti”.