(Teleborsa) – Gabetti Property Solutions, società quotata su Euronext Milan e full service provider immobiliare italiano, ha comunicato che i ricavi operativi al 30 giugno 2024 sono stati pari a 53 milioni di euro, in riduzione (-12%) rispetto ai 60,3 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente per effetto del cambio normativo sugli incentivi fiscali che incide sui ricavi di Gabetti Lab connessi alla riqualificazione.
L’EBITDA servizi è stato pari a 9,9 milioni di euro, in crescita (+43%) rispetto a 6,9 milioni di euro del 2023, per l’ottimo andamento di Abaco, di Gabetti Franchising, di Monety e di Gabetti Lab che ha ridotto i costi in maniera più che proporzionale rispetto ai ricavi.
Il Risultato Netto è negativo per 1 milione di euro (già considerati utili di terzi per euro 0,8 milioni), in leggero miglioramento rispetto all’esercizio precedente; senza l’effetto della legge n.67/2024 il risultato del Gruppo sarebbe stato positivo per 1 milione di euro.
“Il risultato del primo semestre 2024 è stato fortemente influenzato dal cambio normativo inerente il tema delle riqualificazioni, in particolare con riferimento all’impossibilità di ricorrere al meccanismo della cessione dei crediti fiscali – dichiara il presidente Fabrizio Prete – Sommato a questo aspetto si registra un complesso andamento del mercato immobiliare, che ha comportato un volume di ricavi inferiori alle attese, mentre a livello di Ebitda il risultato è comunque superiore alle previsioni grazie all’ottimo andamento di Abaco, di Gabetti Franchising, di Monety e di Gabetti Lab che ha ridotto i costi in maniera più che proporzionale rispetto ai ricavi”