(Teleborsa) – Debutto positivo a Piazza Affari del titolo I.CO.P. da oggi su Euronext Growth Milan. Le azioni della società, fondata nel 1920 dalla famiglia Petrucco, hanno debuttato a 6,12 euro sopra il prezzo di collocamento di 5,92 euro.
I.CO.P. – società di ingegneria del sottosuolo attiva in ambito nazionale e internazionale nei settori delle fondazioni speciali, del microtunneling e delle opere marittime – rappresenta l’undicesima ammissione su Euronext Growth Milan, il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese. Si tratta della ventinovesima ammissione del 2024 su Euronext.
In fase di collocamento I.CO.P. ha raccolto 27 milioni di euro, escludendo il potenziale esercizio dell’opzione di over-allotment. In caso di integrale esercizio dell’opzione di over-allotment, l’importo complessivo raccolto sarà di 30 milioni di euro. Il flottante al momento dell’ammissione è del 16,82% (18,33% assumendo l’integrale esercizio dell’opzione di over-allotment) e la capitalizzazione di mercato delle azioni ordinarie ammesse alle negoziazioni è pari a 160,7 milioni di euro.
ICOP al primo giorno di quotazione apre in positivo. Siete soddisfatti di questa IPO? Sì assolutamente, afferma Piero Petrucco, Amministratore Delegato di I.CO.P., ai microfoni di Teleborsa. 2Credo che forse sia un po’ prematuro trarre delle conclusioni. Comunque il percorso che ci ha portato qua è stato oserei dire faticoso, ma molto entusiasmante. Siamo molto convinti di questa nostra operazione. Il riscontro è stato anche positivo da parte degli investitori perché abbiamo ottenuto gli obiettivi che ci erravamo posti, sia in termini di valutazione che di raccolta e quindi siamo partiti col piede giusto“.
Il percorso e la raccolta come sono stati? “La cosa che definerei è interessante perché per me non era un mondo e non è un mondo che conoscevo bene. Io ho una esperienza di carattere molto più industriale, devo dire che capir le ragioni, le necessità e le modalità del mondo finanziario è importante, afferma a ancora il top manager. Credo sia importante per lo sviluppo dell’impresa un patrimonio che abbiamo incominciato ad acquisire che dovremmo acquisire sempre più in futuro”.
Quali sono i nuovi obiettivi a cui punterete grazie alla nuova quotazione? “Noi ne abbiamo uno primario che è una vecchia idea sulla quale stiamo ragionando da diverso tempo, che è lo sviluppo del mercato nordamericano, perché il tipo di tecnologia che facciamo noi, che è essenzialmente europea ha degli spazi anche da punto di vista della redditività molto interessanti in quel mercato, quindi noi abbiamo questo progetto che vorremmo realizzare anche con la raccolta che abbiamo fatto. Anzi, aggiunge Petrucco, direi destinando la gran parte della raccolta a questo progetto di sviluppo che serve anche a differenziare in termini di mercato la nostra presenza”.
A livello tecnologico cosa vi rende unici sul mercato? “Uno dei settori più importanti dell’attività della nostra impresa, spiega l’AD, è il microtunnel, vuol dire realizzare delle condotte sotterranee senza scavare dalla superficie. Si applica nel mondo del gas, dell’elettrificazione e anche dell’acqua. Per dare dei numeri, in Europa ci sono due-tre imprese che sono leader del settore più o meno con le nostre potenzialità. E’ una tecnologia che però si inserisce benissimo in tutte quelle che sono le problematiche della transizione energetica, perché è intrinsecamente Carbon Friendly e questo ha aiutato molto e viene utilizzata molto nell’infrastruttura acqua, per esempio. I progetti per il rafforzamento dell’infrastruttura idrica sono ormai molto ampi in tutta Europa, non solo in Italia e, quindi, la combinazione di una tecnologia nuova in cui non si è in molti e l’ampliamento dei campi di applicazione in settori che sono oggetto di investimenti molto rilevanti, la rendono molto interessante come prospettiva”.
Il vostro Outlook per la fine del 2024? Noi abbiamo una prospettiva di superare o stare intorno ai 200 milioni, conclude l’AD.