(Teleborsa) – IGD SIIQ, uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare retail e società quotata su Euronext STAR Milan, ha presentato le Linee Guida strategiche del nuovo Piano Industriale 2025-2027. La società intende proporre di ampliare e arricchire il rapporto landlord-tenant in un’ottica innovativa, superando il puro approccio contrattuale di affitto spazi e offrendo un vero e proprio “ecosistema centro commerciale IGD“, mettendo a disposizione degli operatori non solo spazi fisici di vendita, ma anche servizi immobiliari ad alto valore aggiunto, strumenti digitali e di comunicazione, partnership e collaborazioni in tema marketing.
Con il nuovo assetto è stato anche adottato un approccio “asset by asset” che guiderà il lavoro nei prossimi anni per tutto ciò che riguarda: la valorizzazione del portafoglio per sviluppare le migliori opportunità di incremento del Net Operating Income; la contrattualizzazione con i tenant di rapporti di partnership (spazi e servizi) per creare sinergie; le strategie di investimento in ambito immobiliare, esg e digital; il monitoraggio costante delle performance operative per essere maggiormente reattivi nelle azioni da intraprendere; il presidio attivo e decisorio sui territori dove sono presenti gli asset.
Inoltre, è stata creata una nuova Business Unit Servizi dedicata alla gestione di asset di proprietà di terzi, un’attività che IGD offre da anni, ma che vuole significativamente rafforzare. La società intende proporsi sul mercato retail come operatore di riferimento per l’asset management e per altri servizi evoluti, con la visione di una property company che mira a mantenere gli asset quanto più funzionali e flessibili così da preservarne il valore nel tempo e allungarne il ciclo di vita.
Il piano includerà anche una strategia di dismissioni e asset rotation, con cessioni per un totale potenziale di 100-120 milioni di euro. È intenzione della società proseguire il percorso di dismissioni identificato nel Piano Industriale 2022-2024 (che ha già visto la cessione di un portafoglio immobiliare ad aprile 2024) lavorando ora sui target costituiti dal portafoglio rumeno e dai 3 terreni ancora da sviluppare nell’ambito del Progetto Porta a Mare di Livorno.
Le cessioni saranno finalizzate in via prioritaria alla riduzione dell’indebitamento ma, subordinatamente al rafforzamento della struttura finanziaria e al concretizzarsi di opportunità di investimento accrescitive di valore, il gruppo intende valutare una strategia di asset rotation volta a mantenere le dimensioni e la capacità di generare flussi di cassa. La società ha, inoltre, già avviato le consultazioni di banche/investitori per rifinanziare anticipatamente le prossime scadenze (concentrate sull’anno 2027), così da avere una dinamica di rimborsi più diluita nel tempo e con minori concentrazioni, che sia anche più coerente con i flussi di cassa previsti. L’obiettivo è anche quello di tornare a distribuire il dividendo.
“Sono molto soddisfatto, a pochi mesi dalla mia nomina e con il supporto di tutto il CdA, di poter presentare oggi le linee guida strategiche che costituiscono i pilastri del nuovo Piano Industriale 2025-2027 che annunceremo entro la fine dell’anno. La nuova struttura organizzativa che abbiamo introdotto qualche settimana fa ci consentirà di implementare in modo efficace le nuove strategie di IGD – ha dichiarato l’AD Roberto Zoia – Negli ultimi 3 anni il settore dei centri commerciali, e in particolare il portafoglio di IGD, ha mostrato la propria resilienza e la propria forza riuscendo a superare il difficile periodo pandemico e a riprendere slancio. Ora vogliamo imprimere un’accelerazione facendo leva sull’innovazione, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la gestione caratteristica, e su una virtuosa gestione finanziaria, anche attraverso la rimodulazione delle scadenze”.