(Teleborsa) – Poco mosse le principali Borse del Vecchio Continente, in avvio di settimana, orfane del faro di Londra rimasta chiusa oggi per festività. L’attenzione degli investitori resta concentrata sulla politica monetaria: il presidente della Fed, Jerome Powell ha rafforzato le scommesse sulla riduzione dei tassi da parte della banca centrale a settembre, lasciando la porta aperta ad altri tagli; la flessione della crescita salariale nel secondo trimestre spiana la strada per un taglio a settembre da parte della BCE. In vista delle riunioni di settembre, gli investitori attendono in settimana la pubblicazione dei nuovi dati relativi all’inflazione su entrambe le sponde dell’Atlantico. Mercoledì, poi, sarà sotto i riflettori la trimestrale di Nvidia.
Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,28%. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 2.517,7 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,99%), raggiunge 75,57 dollari per barile.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +137 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,57%.
Tra gli indici di Eurolandia contrazione moderata per Francoforte, che soffre un calo dello 0,29%, trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia. Chiusa la borsa di Londra per festività. Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,20%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 35.763 punti.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+2,45%) e Nexi (+0,52%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Prysmian, che prosegue le contrattazioni a -0,94%.
Sottotono Interpump che mostra una limatura dello 0,88%.
Deludente Banco BPM, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca Banca Mediolanum, che mostra un piccolo decremento dello 0,65%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, The Italian Sea Group (+1,24%), Juventus (+1,20%), Technoprobe (+0,61%) e Tinexta (+0,51%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Danieli, che ottiene -1,49%.
Discesa modesta per Ferretti, che cede un piccolo -1,23%.
Pensosa Brembo, con un calo frazionale dell’1,22%.
Tentenna Banca Ifis, con un modesto ribasso dello 0,95%.
Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:
Lunedì 26/08/2024
09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. -3,5%)
10:00 Germania: Indice IFO (atteso 86 punti; preced. 87 punti)
14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 4%; preced. -6,6%)
Martedì 27/08/2024
08:00 Germania: PIL, trimestrale (atteso -0,1%; preced. 0,2%)
15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (atteso 0,2%; preced. 0%).